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Lettera d'intento

Buongiorno,
avrei una questione da sottoporvi.
Un cliente, esportatore abituale - operante nella navalmeccanica - riceve lettere d'intento da parte di un cliente che gli chiede l'emissione di fattura - per lavorazioni di bordo o per acquisto di merci relative sempre alla casistica di cui prima, con articolo di non imponibilità 8-bis.
È corretto? Da quanto avevo capito, la fatturazione successiva a lettera di intento prevede la non imponibilità IVA ex art. 8 co. 1 lettera c.
Il settore è piuttosto complesso, per quanto mi riguarda.
Ringraziando, Saluto
 
ritengo che la lettera di intenti ricevuta sia corretta.
infatti trattandosi di prestazioni di servizi effettuati a bordo di navi sovviene l'art. 8 bis comma 1 lettera e) e il comma 2 indica la possibilità di utilizzare le lettere di intenti.
ciao
 
A questo punto sorge un'ulteriore problematica. In quale rigo della dichiarazione IVA deve andare? VE30_5 (Operazioni assimilate alle esportazioni di cui all'art. 8-bis) o piuttosto VE31 (Operazioni non imponibili a seguito di lettera di intento)?
 
Qualcuno ha avuto modo di approfondire? Io continuo a "rimbalzare" sull'appostazione - in fattura - dell'art. 8, 1 comma, lettera c)...
 
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