Si chiede come valutare i lavori in corso su ordinazione di durata inferiore ai 12 mesi e a cavallo di due sercizi per un artigiano che stipula contratti di appalto o subappalto con ditte committenti che hanno liquidato acconti durante l'esercizio 2008. L'art.92 comma 6 del DPR 917/1986 prevede che tali rimanenze vadano valutate in base al costo sostenuto nell'esercizio. Considerando però che l'artigiano ha già ricevuti acconti che ho imputato direttamente a ricavi anziché a “anticipi da clienti” altrimenti nel 2008 avrebbe ricavi troppo bassi, come valuto però ora i lavori in corso? Se Considero tutti i costi sostenuti nell'esercizio vado a tassare 2 volte gli stessi ricavi, come posso fare perchè sia tutto corretto?