Luigia
Amministratore
Inviato il 13/10/2012 alle 13:54 da Gabriele nel blog di fisco e tasse
Gentile Rag. Rodella
Avrei un quesito da porle in quanto lavoratore all’estero.
Vivo e lavoro in Canada dal gennaio del 2012, sono dipendente presso una società Canadese di consulenza aziendale. Ritengo di poter facilmente dimostrare che la sede principale dei miei affari e interessi economici e personali sia in Canada in quanto sono celibe e convivo stabilmente con la mia compagna anch’essa in Canada. L’unico interesse che ho in Italia è un appartamento di mia proprietà dove mantengo la residenza anagrafica. Non sono iscritto all’AIRE perché spero di poter rientrare in Italia al più presto, presumibilmente tra qualche anno.
Le confesso che ho letto la convenzione per evitare le doppie imposizioni tra Italia e Canada ratificata con legge 24 marzo 2011 n. 42 ma, vista la mia scarsa competenza in materia, non sono riuscito ad avere un quadro chiaro della situazione, nel particolare non ho capito quali sono i presupposti per non essere considerato residente ai fini fiscali in Italia.
Dopo quanto premesso il quesito che vorrei porle è il seguente.
Ai fini fiscali è necessaria l’iscrizione all’AIRE per evitare le doppie imposizioni (dover dichiarare anche in Italia i redditi Canadesi ivi tassati)?
Per quanto riguarda l’appartamento che possiedo in Italia i redditi ad esso relativi li dovrò comunque dichiarare in Italia?
La ringrazio anticipatamente per i chiarimenti che potrà darmi
Cordiali saluti
Gentile Rag. Rodella
Avrei un quesito da porle in quanto lavoratore all’estero.
Vivo e lavoro in Canada dal gennaio del 2012, sono dipendente presso una società Canadese di consulenza aziendale. Ritengo di poter facilmente dimostrare che la sede principale dei miei affari e interessi economici e personali sia in Canada in quanto sono celibe e convivo stabilmente con la mia compagna anch’essa in Canada. L’unico interesse che ho in Italia è un appartamento di mia proprietà dove mantengo la residenza anagrafica. Non sono iscritto all’AIRE perché spero di poter rientrare in Italia al più presto, presumibilmente tra qualche anno.
Le confesso che ho letto la convenzione per evitare le doppie imposizioni tra Italia e Canada ratificata con legge 24 marzo 2011 n. 42 ma, vista la mia scarsa competenza in materia, non sono riuscito ad avere un quadro chiaro della situazione, nel particolare non ho capito quali sono i presupposti per non essere considerato residente ai fini fiscali in Italia.
Dopo quanto premesso il quesito che vorrei porle è il seguente.
Ai fini fiscali è necessaria l’iscrizione all’AIRE per evitare le doppie imposizioni (dover dichiarare anche in Italia i redditi Canadesi ivi tassati)?
Per quanto riguarda l’appartamento che possiedo in Italia i redditi ad esso relativi li dovrò comunque dichiarare in Italia?
La ringrazio anticipatamente per i chiarimenti che potrà darmi
Cordiali saluti