Lavoratore autonomo e dipendente

[tesla]

Salve a tutti.
Sono titolare di una ditta individuale iscritta all'albo delle imprese artigiane, regime dei minimi da quattro anni.
Nell'eventualità in cui un'azienda volesse assumermi con contratto a tempo indeterminato, per un lavoro completamente diverso da quello che faccio come ditta, dovrei necessariamente chiudere e cessare la mia attività? Intendo ai fini fiscali e legislativi ci sarebbero problemi per questa azienda o per me se coesistessero sia la mia attività che il lavoro come dipendente?
Nel caso in cui fosse possibile la coesistenza continuerei a versare i contributi Inps anche se il lavoro come dipendente fosse più redditizio?
Spero riusciate a chiarirmi questa situazione e a darmi quante più informazioni possano essermi utili. Grazie a tutti

 

[u.nives]

In linea di massima non ci dovrebbero essere problemi. Per quanto riguarda l'IMPS se il lavoro dipendente fosse a part-time devi continuare a pagare i contributi artigiano.
Per quanto riguarda il tempo pieno sé per certo che in sede di apertura di un'attività sei esonerato: dovresti sentire l'INPS in caso di rapporto di lavoro dipendente a tempo pieno instaurato successivamente se vale ugualmente l'esonero

 

[pluto]

condizione per essere titolare di un'impresa artigiana è non essere lavoratore dipendente a tempo pieno, oppure lavoratore a tempo parziale con part-time superiore al 50%.

 

[tesla]

condizione per essere titolare di un'impresa artigiana è non essere lavoratore dipendente a tempo pieno, oppure lavoratore a tempo parziale con part-time superiore al 50%.

Quindi nel caso in cui io non cessassi l'attività e mi somministrassero questo contratto cosa succederebbe? Incapperei in un'azione legale da parte dell'agenzia delle entrate? Grazie

 

[pluto]

no non c'entra l'Agenzia delle Entrate..

il problema è con la CCIAA - Albo imprese artigiane