gianni1968
Utente
Buonasera, da gennaio l'azienda ove lavoro adotta l' IVA X CASSA, in precedenza regime ordinario mensile, quindi fino a dicembre era semplice, infatti avevo:
IVA ACQUISTI
IVA VENDITE
ERARIO C/IVA che raccoglieva debiti e crediti mensili e si azzerava col versamento periodico (altrimenti restava aperto per il credito che compensavo – iva da iva – alla liquidazione successiva). Premetto che il software gestionale è obsoleto e non mi gestisce la procedura che seguo extra contabilmente a mezzo di foglio Excel.
Ora appunto sono in iva x cassa e c’è la discrasia temporale del versamento legato a quanto si incassa/paga; per prima cosa in contabilità ho creato un nuovo conto: IVA C/ERARIO X CASSA
Così facendo però mi ritrovo due conti (ERARIO C/IVA ove giro iva acquisti e vendite – IVA C/ERARIO X CASSA che raccoglie i versamenti mensili) che restano aperti e che al lettore esterno dicono ben poco; inoltre sulla denuncia iva sinora venivano evidenziate le liquidazioni mensili che appunto trovavano rispondenza nel conto ERARIO C/IVA; sulla liquidazione iva 2013 non so bene cosa dovrà essere indicato da chi adotta questa procedura. Per ovviare alla carente informazione desumibile da questa gestione, ho fatto ricorso ai conti d’ordine. Faccio un esempio per semplicità:
IVA VENDITE € 1000
IVA ACQUISTI € 500
IVA VERSAMENTO X CASSA € 100
Conti d’ordine creati:
1) IVA LIQUIDAZIONE MENSILE (è identico all’erario c/iva)
2) IVA VERSATA X CASSA
3) IVA VENDITE SOSPESA X CASSA
4) IVA ACQUISTI SOSPESA X CASSA
In contabilità prima giro i conti iva ordinari quindi:
Iva vendite @ Erario c/iva € 1000
Erario c/iva @ iva acquisti € 500
Così mi si chiudono iva acquisti/vendite e ERARIO C/IVA E’ APERTO X € 500
Quindi scrittura coi conti d’ordine:
DIVERSI @ IVA LIQ. MENSILE € 500 (è uguale all’ERARIO C/IVA)
D) IVA VERSATA X CASSA € 100
D) IVA VEND. SOSPESA X CASSA € 700
D) IVA ACQ. SOSPESA X CASSA € 300- (NEGATIVO)
Quanto sopra si rende necessario per raccordare i dati dal gestionale con quelli extra contabili: ogni mese sommo algebricamente il saldo iva dal gestionale con l’iva sospesa (sia del mese corrente che dei precedenti - è l’iva in pratica sulle fatture non riscosse/pagate nel mese di liquidazione) sia in acquisto che in vendita, il risultato deve coincidere è matematico. Non ho infatti iva in sospeso solo se pago e riscuoto tutto in contanti nello stesso mese di emissione della fattura. Con i conti d’ordine sopra esposti ogni mese ho evidenza dell’iva in sospensione, a fine anno di conseguenza, la differenza fra l’ERARIO C/IVA e IVA VERSATA X CASSA (nell’esempio € 500- 100 = € 400) sarà pari alla somma algebrica dell’iva sospesa in acq/vend. (nell’esempio € 700 – 300 = € 400).
Che ne pensate?
Buona notte - Gianni
IVA ACQUISTI
IVA VENDITE
ERARIO C/IVA che raccoglieva debiti e crediti mensili e si azzerava col versamento periodico (altrimenti restava aperto per il credito che compensavo – iva da iva – alla liquidazione successiva). Premetto che il software gestionale è obsoleto e non mi gestisce la procedura che seguo extra contabilmente a mezzo di foglio Excel.
Ora appunto sono in iva x cassa e c’è la discrasia temporale del versamento legato a quanto si incassa/paga; per prima cosa in contabilità ho creato un nuovo conto: IVA C/ERARIO X CASSA
Così facendo però mi ritrovo due conti (ERARIO C/IVA ove giro iva acquisti e vendite – IVA C/ERARIO X CASSA che raccoglie i versamenti mensili) che restano aperti e che al lettore esterno dicono ben poco; inoltre sulla denuncia iva sinora venivano evidenziate le liquidazioni mensili che appunto trovavano rispondenza nel conto ERARIO C/IVA; sulla liquidazione iva 2013 non so bene cosa dovrà essere indicato da chi adotta questa procedura. Per ovviare alla carente informazione desumibile da questa gestione, ho fatto ricorso ai conti d’ordine. Faccio un esempio per semplicità:
IVA VENDITE € 1000
IVA ACQUISTI € 500
IVA VERSAMENTO X CASSA € 100
Conti d’ordine creati:
1) IVA LIQUIDAZIONE MENSILE (è identico all’erario c/iva)
2) IVA VERSATA X CASSA
3) IVA VENDITE SOSPESA X CASSA
4) IVA ACQUISTI SOSPESA X CASSA
In contabilità prima giro i conti iva ordinari quindi:
Iva vendite @ Erario c/iva € 1000
Erario c/iva @ iva acquisti € 500
Così mi si chiudono iva acquisti/vendite e ERARIO C/IVA E’ APERTO X € 500
Quindi scrittura coi conti d’ordine:
DIVERSI @ IVA LIQ. MENSILE € 500 (è uguale all’ERARIO C/IVA)
D) IVA VERSATA X CASSA € 100
D) IVA VEND. SOSPESA X CASSA € 700
D) IVA ACQ. SOSPESA X CASSA € 300- (NEGATIVO)
Quanto sopra si rende necessario per raccordare i dati dal gestionale con quelli extra contabili: ogni mese sommo algebricamente il saldo iva dal gestionale con l’iva sospesa (sia del mese corrente che dei precedenti - è l’iva in pratica sulle fatture non riscosse/pagate nel mese di liquidazione) sia in acquisto che in vendita, il risultato deve coincidere è matematico. Non ho infatti iva in sospeso solo se pago e riscuoto tutto in contanti nello stesso mese di emissione della fattura. Con i conti d’ordine sopra esposti ogni mese ho evidenza dell’iva in sospensione, a fine anno di conseguenza, la differenza fra l’ERARIO C/IVA e IVA VERSATA X CASSA (nell’esempio € 500- 100 = € 400) sarà pari alla somma algebrica dell’iva sospesa in acq/vend. (nell’esempio € 700 – 300 = € 400).
Che ne pensate?
Buona notte - Gianni