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IVA Reverse Charge/opere di completamento degli edifici

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sweet85

Utente
Buongiorno,
lavoro in un’azienda che produce e monta serramenti (cod. attività Ateco 251210). Vista l’entrata in vigore della nuova legge di stabilità posso applicare la Reverse Charge considerandole opere di completamento degli edifici?
Se si, posso fare reverse charge su tutta la fattura o sui beni devo applicare l’Iva al 22% e sulla posa esente art. 17?
Solitamente sui contratti che stipuliamo il prezzo del bene è compreso della manodopera di montaggio pertanto farei veramente fatica ad estrapolare il costo della posa.:confused:
Ho molti pareri discordanti sia dalle associazioni di categoria che da un paio di commercialisti che ho interpellato spero di riuscire a trovare una soluzione qui. Per il momento ho applicato l'iva al 22% su tutto.:confused:
Grazie
Martina
 
Purtroppo necessitano chiarimenti sul punto da parte dell'Ade per vedere come verrà interpretata la norma la quale, come al solito, è carente per quanto attiene alla chiarezza. Pertanto, secondo me, al momento è difficile fornire risposta al tuo quesito ed è giustificabile il fatto che riceva risposte discordanti.
Saluti.
 
sweet85 ha scritto:
Buongiorno,
lavoro in un’azienda che produce e monta serramenti (cod. attività Ateco 251210). Vista l’entrata in vigore della nuova legge di stabilità posso applicare la Reverse Charge considerandole opere di completamento degli edifici?
Se si, posso fare reverse charge su tutta la fattura o sui beni devo applicare l’Iva al 22% e sulla posa esente art. 17?
Solitamente sui contratti che stipuliamo il prezzo del bene è compreso della manodopera di montaggio pertanto farei veramente fatica ad estrapolare il costo della posa.:confused:
Ho molti pareri discordanti sia dalle associazioni di categoria che da un paio di commercialisti che ho interpellato spero di riuscire a trovare una soluzione qui. Per il momento ho applicato l'iva al 22% su tutto.:confused:
Grazie
Martina
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Ciao Martina: in merito al tuo quesito concordo con Rocco (un saluto anche a lui) si attendono provvidenziali chiarimenti; sulla stampa specializzata si parla dei codici ATECO 43..... quindi teoricamente saresti esclusa, ma il montaggio di serramenti è opera di completamento edifici! Per la sola fornitura dei serramenti andrei sicuro con iva ordinaria in quanto l'obbligo si rivolge ai soli servizi; per fornitura e montaggio v/imprese verifica anche il contratto - in esso aldilà del "nomen iuris" se nei patti è preponderante la fornitura sulla posa (che ha carattere quindi accessorio) anche in questo caso andrei con iva ordinaria. Se c'è appalto/subappalto ritengo vadano in reverse charge.
Attendi comunque altri pareri (e magari chiarimenti ministeriali).
Ciao - Gianni
 
Allora Martina,premesso che concordo con Rocco e Gianni che saluto sull'analisi.-
Nel nostro mondo "edile" ci voleva ancora questa ad integrare il gia' spinoso Reverse Charge dei lavori in subappalto.-
Intanto ti dico per certo che non vai a fatturare parte in R.C. (Manodopera) e parte con IVA (vendita beni) aspettando delucidazioni su circolari ade, in questo momento la luce ci viene dall'esperienza passata del R.C. ovvero se sei in presenza di contratto (mi pare di capire) fornitura con posa in opera e non prestazioni di servizi fatturi con IVA,perche' come dice giustamente Gianni per l'applicazione dell'inversione contabile si fa riferimento al contratto a monte e se prevale il FARE (prestazione) al DARE (vendita con posa) sei nel regime di R.C..-
Una buona serata.-:sun:
 
Gio. ha scritto:
Allora Martina,premesso che concordo con Rocco e Gianni che saluto sull'analisi.-
Nel nostro mondo "edile" ci voleva ancora questa ad integrare il gia' spinoso Reverse Charge dei lavori in subappalto.-
Intanto ti dico per certo che non vai a fatturare parte in R.C. (Manodopera) e parte con IVA (vendita beni) aspettando delucidazioni su circolari ade, in questo momento la luce ci viene dall'esperienza passata del R.C. ovvero se sei in presenza di contratto (mi pare di capire) fornitura con posa in opera e non prestazioni di servizi fatturi con IVA,perche' come dice giustamente Gianni per l'applicazione dell'inversione contabile si fa riferimento al contratto a monte e se prevale il FARE (prestazione) al DARE (vendita con posa) sei nel regime di R.C..-
Una buona serata.-:sun:
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Un caro saluto anche a te Gio: sul rispetto delle legge, occorre usare l'imperativo e non il condizionale, se fosse chiara la legge...
Vogliamo parlare poi dello split payment? non era più semplice prevedere un titolo di esenzione/non imponibilità? poi ci sarebbe l'obbligo di fatturazione elettronica... costosetto per noi utenti, non so quanto utile ai nostri amministratori pubblici. Intanto però un comune ci deve pagare una fattura di maggio 2013...
Come diceva un noto regista/attore "continuiamo a farci del male".
Ciao - Gianni
 
Grazie mille a tutti!
Che questa novità non fosse chiara non c'erano dubbi.
Mi sto veramente scervellando per fare le cose in maniera corretta ma non c'è soluzione.
Come detto sopra io faccio al 22% e per il momento tengo ancora questa come regola generale per quanto riguarda la fornitura e la posa (sperando di non incappare in eventuali sanzioni) ma per la sola manutenzione? (vi ricordo che come codice Ateco ho 251210)

La cosa che mi fa più arrabbiare è che si fa una pessima figura nei confronti dei ns clienti mostrandosi impreparati. O perchè ora faccio le fatture al 22% e magari fra 1 mese emetto le note di accredito per l'Iva che non dovevo imputare.:mad:
 
sweet85 ha scritto:
Grazie mille a tutti!
Che questa novità non fosse chiara non c'erano dubbi.
Mi sto veramente scervellando per fare le cose in maniera corretta ma non c'è soluzione.
Come detto sopra io faccio al 22% e per il momento tengo ancora questa come regola generale per quanto riguarda la fornitura e la posa (sperando di non incappare in eventuali sanzioni) ma per la sola manutenzione? (vi ricordo che come codice Ateco ho 251210)

La cosa che mi fa più arrabbiare è che si fa una pessima figura nei confronti dei ns clienti mostrandosi impreparati. O perchè ora faccio le fatture al 22% e magari fra 1 mese emetto le note di accredito per l'Iva che non dovevo imputare.:mad:
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Ciao Martina, come vedi i tuoi dubbi in realtà sono di tutti:
la manutenzione è opinione prevalente (ci sono però pareri discordanti) che vada in reverse charge.
Per il momento io farei così, aspettiamo pareri autorevoli come detto in precedenza.
Gianni
 
Confermo anch'io che i dubbi sollevati sono più che legittimi, data la poca chiarezza della norma. L'Agenzia delle Entrate latita ancora nel fornire gli opportuni chiarimenti (anche) del caso, e nel frattempo i contribuenti non sanno come comportarsi.
Che dire...speriamo che si decidano in fretta.
Saluti.
 
sweet85 ha scritto:
Grazie mille a tutti!
Che questa novità non fosse chiara non c'erano dubbi.
Mi sto veramente scervellando per fare le cose in maniera corretta ma non c'è soluzione.
Come detto sopra io faccio al 22% e per il momento tengo ancora questa come regola generale per quanto riguarda la fornitura e la posa (sperando di non incappare in eventuali sanzioni) ma per la sola manutenzione? (vi ricordo che come codice Ateco ho 251210)

La cosa che mi fa più arrabbiare è che si fa una pessima figura nei confronti dei ns clienti mostrandosi impreparati. O perchè ora faccio le fatture al 22% e magari fra 1 mese emetto le note di accredito per l'Iva che non dovevo imputare.:mad:
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Buongiorno segnalo un interessante articolo sul blog:
Anche le manutenzioni nel reverse charge - FISCOeTASSE.com Blog

Gianni
 
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