Ho un problema complementare analogo a quello di questo thread. Provo a riassumerlo sinteticamente e chiaramente.
Vendita di beni (e-commerce) a distanza da ITALIA (mittente soggetto passivo, quindi Azienda dotata di PIVA) a stato EXTRA UE (ricevente privato cittadino non soggetto passivo) in cui ho rappresentanza fiscale (es. UK, Norvegia, ecc).
Se vendo in DDP paradossalmente forse penso mi sia tutto chiaro, mi faccio carico di tutti i costi, utilizzo mediante la rappresentanza fiscale l'IVA dello stato ricevente, il cliente finale la vede esplicita e corretta ma l'ha già pagata a me in fattura (bivalente, quindi con esclusione iva art.8 ai fini doganali - fattura ITA - ma iva dello stato ricevente per il cliente ricevente, fattura es. UK) che la "riverso" poi mediante la rappresentanza fiscale allo stato ricevente.
Se vendo in DAP la cosa mi diventa più problematica perché ... il ricevente si vede addebitati sia i dazi sia l'iva (che è anche disposto a pagare) ma si vede l'iva anche in fattura, e quindi pensa (e ha ragione?) di averla pagata 2 volte, in fattura a me fornitore (la vede esplicita come penso sia giusto che sia) ed allo spedizioniere che gliene sta richiedendo la riscossione. Tra l'altro, a quel punto la staremmo anche versando 2 volte allo stato ricevente, sia io sia lo spedizioniere?
Oppure c'è modo che per la spedizione in DAP, IVA e DAZI siano "scomputabili", e la prima venga richiesta dallo spedizioniere a me venditore (che ho rappresentanza fiscale in UK) ed i secondi al cliente?
(che nella mia testa è la soluzione corretta, perché io che ho incassato l'IVA poi la vado a versare mediante la rappresentanza fiscale allo stato a cui è dovuta ...)
Se ho scritto castronerie siate buoni ma non sono né un commercialista né un operatore doganale, per cui queste tematiche per me umile venditore sono piuttosto complesse da comprendere.
Grazie a chiunque riuscisse a darmi 1 barlume di luce.
Se fai una fattura con spedizione merce in Paese UE o EXTRAUE come soggetto passivo l'iva non devi esporla, altrimenti il tuo cliente dovrebbe chiedere il rimborso dimostrando di averla pagata anche a destino nel paese di consumo per evitare la doppia imposizione. Saluti.