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Iter preciso Naspi anticipata

vean1982

Utente
Buongiorno, chiedo suggerimenti per poter inoltrare correttamente la domanda di anticipo naspi in seguito all'apertura di partita iva.

Percepisco la Naspi da un mese e il giorno 01/03/23 ho aperto la partita iva in seguito alla costituzione di una società snc.
Successivamente è stata inoltrata la domanda di iscrizione alla camera di commercio la cui registrazione dovrebbe arrivare tra qualche giorno.
La società resterà per circa 2 mesi come società iscritta alla camera di commercio con partita iva inattiva.
L'inizio dell'attività e quindi il passaggio a partita iva attiva avverrà quindi tra 2 mesi.

Come devo procedere per richiedere l'anticipo Naspi e poter riscuotere l'intera somma in un unica soluzione come incentivo all'imprenditorialità? Dovrò fare la richiesta subito, anche se la partita iva è inattiva o dovrò attendere l'inizio di attività, che però avverrà tra 60 giorni circa? Grazie mille.
Andrea
 
Buongiorno, chiedo suggerimenti per poter inoltrare correttamente la domanda di anticipo naspi in seguito all'apertura di partita iva.

Percepisco la Naspi da un mese e il giorno 01/03/23 ho aperto la partita iva in seguito alla costituzione di una società snc.
Successivamente è stata inoltrata la domanda di iscrizione alla camera di commercio la cui registrazione dovrebbe arrivare tra qualche giorno.
La società resterà per circa 2 mesi come società iscritta alla camera di commercio con partita iva inattiva.
L'inizio dell'attività e quindi il passaggio a partita iva attiva avverrà quindi tra 2 mesi.

Come devo procedere per richiedere l'anticipo Naspi e poter riscuotere l'intera somma in un unica soluzione come incentivo all'imprenditorialità? Dovrò fare la richiesta subito, anche se la partita iva è inattiva o dovrò attendere l'inizio di attività, che però avverrà tra 60 giorni circa? Grazie mille.
Andrea

Salve, se non già a conoscenza, vedi sotto.

Saluti

 


Buongiorno, ringrazio per le istruzioni. Le avevo già viste nel sito INPS, ma purtroppo non chiariscono il dubbio che ho espresso. Il mio dubbio pertanto, che rimane, è se fare la richiesta "anticipo NASPI" entro 30 giorni dall'apertura di partita IVA o se devo attendere di aprire l'attività e quindi avere a tutti gli effetti degli incassi.
Ad oggi ho la partita iva, richiesta pochi giorni fa, ma è al momento in uno stato inattivo.

Grazie ancora delle informazioni.

Andrea
 
Buongiorno, ringrazio per le istruzioni. Le avevo già viste nel sito INPS, ma purtroppo non chiariscono il dubbio che ho espresso. Il mio dubbio pertanto, che rimane, è se fare la richiesta "anticipo NASPI" entro 30 giorni dall'apertura di partita IVA o se devo attendere di aprire l'attività e quindi avere a tutti gli effetti degli incassi.
Ad oggi ho la partita iva, richiesta pochi giorni fa, ma è al momento in uno stato inattivo.

Grazie ancora delle informazioni.

Andrea

Grazie a te, vedi il messaggio inps per i chiarimenti relativi alla domanda.

Saluti
 

Allegati

  • messaggio inps Richiesta Naspi in forma anticipata - chiarimenti.pdf
    163,5 KB · Visite: 90
Grazie a te, vedi il messaggio inps per i chiarimenti relativi alla domanda.

Saluti

Grazie veramente perchè queste informazioni non si trovano così facilmente nel portale inps.

Quindi se ho capito bene (mi corregga se sbaglio), ho 2 possibilità:

1) secondo il punto A, e quindi la circolare 2752 del 2019, posso comunicare all'inps di aver aperto partita iva e comunicare un reddito pari a 0, e continuare così a percepire la naspi mensilmente. Tra 2 mesi, non appena inizierò ufficialmente la mia attività e la partita iva diventerà attiva, potrò richiedere entro 30 giorni da quella data l'anticipo della naspi in un unica soluzione e in tal caso non dovrò dichiarare nessun altro reddito per cui dovrei ricevere l'intero anticipo naspi e non dovrei dover restituire nulla nemmeno se dovessi superare il reddito massimo imposto dall'inps (di 4800 euro) per usufruire della naspi (spero di essermi spiegato bene).

2) secondo il punto B, dovrei invece rientrare nel punto 2, ovvero "Costituzione nuova impresa senza immediato inizio attività economica". In tal caso posso anche chiedere subito l'anticipazione della Naspi anche se l'attività economica non è ancora iniziata.

Quindi mi trovo davanti a 2 possibilità: la prima comunicare solo all'inps che ho aperto partita iva e presumo un reddito pari a 0, e successivamente dopo l'inizio dell'attività chiedere l'anticipo Naspi entro 30 giorni; la seconda chiedere fin da subito l'anticipo Naspi anche se la partita iva è inattiva.

Vista la sua gentilezza posso chiedere conferma di ciò? Se ho davvero 2 possibilità, quale mi consiglia di seguire, per evitare anche di dover perdere la Naspi, considerato che spererei di avere poi un reddito annuo superiore ai 4800 euro imposto dall'inps? Io vorrei utilizzare la Naspi come incentivo all'imprenditorialità, proprio come stabilito dalla stessa INPS.

Grazie infinite dei consigli

Andrea
 
Grazie veramente perchè queste informazioni non si trovano così facilmente nel portale inps.

Quindi se ho capito bene (mi corregga se sbaglio), ho 2 possibilità:

1) secondo il punto A, e quindi la circolare 2752 del 2019, posso comunicare all'inps di aver aperto partita iva e comunicare un reddito pari a 0, e continuare così a percepire la naspi mensilmente. Tra 2 mesi, non appena inizierò ufficialmente la mia attività e la partita iva diventerà attiva, potrò richiedere entro 30 giorni da quella data l'anticipo della naspi in un unica soluzione e in tal caso non dovrò dichiarare nessun altro reddito per cui dovrei ricevere l'intero anticipo naspi e non dovrei dover restituire nulla nemmeno se dovessi superare il reddito massimo imposto dall'inps (di 4800 euro) per usufruire della naspi (spero di essermi spiegato bene).

2) secondo il punto B, dovrei invece rientrare nel punto 2, ovvero "Costituzione nuova impresa senza immediato inizio attività economica". In tal caso posso anche chiedere subito l'anticipazione della Naspi anche se l'attività economica non è ancora iniziata.

Quindi mi trovo davanti a 2 possibilità: la prima comunicare solo all'inps che ho aperto partita iva e presumo un reddito pari a 0, e successivamente dopo l'inizio dell'attività chiedere l'anticipo Naspi entro 30 giorni; la seconda chiedere fin da subito l'anticipo Naspi anche se la partita iva è inattiva.

Vista la sua gentilezza posso chiedere conferma di ciò? Se ho davvero 2 possibilità, quale mi consiglia di seguire, per evitare anche di dover perdere la Naspi, considerato che spererei di avere poi un reddito annuo superiore ai 4800 euro imposto dall'inps? Io vorrei utilizzare la Naspi come incentivo all'imprenditorialità, proprio come stabilito dalla stessa INPS.

Grazie infinite dei consigli

Andrea

Andrè, mi dispiace ma nell'occasione qualsiasi sia il suggerimento ritengo possa influenzare in qualche modo la tua scelta, posso solo proporre sentire un patronato ovvero direttamente il funzionario inps.

Saluti
 
Potresti tagliare la testa al toro...

comunicare apertura partita iva e reddito zero anche se non serve per anticipazione, e far subito dopo domanda anticipazione...

....se passa domanda bene

....se non passa subito, avendo comunicato comunque il reddito zero non corri il rischio che qualcuno ti contesti di non aver comunicato il reddito entro 30 gg...poi farai nuova domanda quando attività sarà attiva..
 
Andrè, mi dispiace ma nell'occasione qualsiasi sia il suggerimento ritengo possa influenzare in qualche modo la tua scelta, posso solo proporre sentire un patronato ovvero direttamente il funzionario inps.

Saluti

Grazie. Hai ragione, Purtroppo il patronato mi ha detto che fa solamente la richiesta Naspi; tutto quello che viene dopo non lo fa. Proverò chiamando l'INPS: spero mi diano delle risposte ben precise. Comunque grazie perchè mi hai dato delle informazioni importanti.
Un saluto. Andrea
 
Potresti tagliare la testa al toro...

comunicare apertura partita iva e reddito zero anche se non serve per anticipazione, e far subito dopo domanda anticipazione...

....se passa domanda bene

....se non passa subito, avendo comunicato comunque il reddito zero non corri il rischio che qualcuno ti contesti di non aver comunicato il reddito entro 30 gg...poi farai nuova domanda quando attività sarà attiva..

Grazie del consiglio; quindi se anche la domanda di anticipazione dovesse venire bocciata, posso comunque rifarla nuovamente in un secondo momento? Non è che bocciata una volta non si può più ripresentare?

Inoltre ti risulta che una volta ottenuta l'anticipazione della Naspi, anche se il reddito a fine anno non dovesse essere zero ma ipoteticamente 6-7 mila, non la perderei comunque, perchè ormai è gia stata incassata come anticipo?

Grazie

Andrea
 
L'Inps, nel chiarimento, prende in esame due casistiche differenti:
Punto A - Riguarda chi NON è obbligato all'iscrizione in Camera di Commercio (Registro Imprese) e quindi a ComUnica, cioè i PROFESSIONISTI.
Punto B - Riguarda le attività d'impresa che hanno l'obbligo di iscrizione in Camera di Commercio (Registro Imprese).
Nel tuo caso, se ho capito bene, c'è l'iscrizione al Registro Imprese quindi dovrai seguire le indicazioni del punto B.
Se hai dubbi, però, rivolgiti ad un Commercialista/Associazione.
 
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