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ISEE precompilata - duplicazione patrimonio mobiliare

luca72

Utente
Buongiorno a tutti,
sto cercando di completare la DSU precompilata per l'ISEE del 2021.
Verificando il patrimonio mobiliare caricato ho notato che vi è una duplicazione relativamente ad alcuni prodotti di risparmio gestito (fondi e SICAV) che sono stati forniti sia dalla banca che gestisce i titoli che dalla SGR. Ho visto in rete che è un problema già segnalato all'INPS, però avrei bisogno di un consiglio rispetto a come comportarmi.
Devo modificare il valore del patrimonio, sottraendo alla voce della banca la quota in carico alla SGR? Oppure devo cancellare la voce della SGR (é possibile farlo?)

Ho letto da qualche parte che, in questo caso, è possibile presentare un ISEE con difformità allegando la documentazione della banca relativa ai fondi (basta l'estratto conto titoli?), ma non mi è chiaro se è una procedura da seguire anche nella fase di completamento della precompilata.

grazie a tutti per l'attenzione e per i consigli

Luca
 
Buongiorno, io ho lo stesso tipo di problema... un valore identico riportato due volte dalla SGR nel mio ISEE precompilato; io pensavo di cancellarne uno e procedere con la richiesta di attestazione. Nel caso poi mi venisse chiesto un riscontro alle eventuali difformità, potrei presentare la documentazione della banca.
E' la procedura corretta?
Vi ringrazio e vi auguro una buona giornata.
 
Salve,
io posso solo dirle come ho risolto io: ho trovato una comunicazione ufficiale dell'Agenzia delle Entrate che dice

a seguito degli esiti dei controlli effettuati nei primi giorni dell’avvio delle
nuove modalità di controllo sul patrimonio mobiliare, è emersa una problematica in presenzadi
conti titoli e di Società di Gestione del Risparmio (SGR),ossia in presenza di fondi certificati
contemporaneamente dall’Istituto di credito e dalla SGR, pur trattandosi, in tutto o in parte,
delle medesime attività. Infatti, entrambi gli operatori finanziari sono tenuti a comunicare
all’Agenzia delle Entrate i rapporti finanziari gestiti per conto dei cittadini. Ne consegue che in
fase di controllo del patrimonio mobiliare i valori inevitabilmente non coincidono con quelli
autocertificati dal dichiarante in DSU.

L’Agenzia delle Entrate e l’Inps hanno adottato a decorrere dalla metà di marzo 2020, laddove
possibile, criteri di neutralizzazione automatica della duplicazione degli importi. Gli utenti
interessati, pertanto, potranno presentare una nuova DSU al fine di ottenere una attestazione
ISEE senza difformità.
Qualora, nonostante l’applicazione di tali criteri di neutralizzazione, risultassero delle omissioni
o difformità, come già chiarito in linea generale al paragrafo 6 del citato messaggio n.
96/2020, il cittadino dovrà presentare domanda per la prestazione avvalendosi della stessa
attestazione ISEE recante le omissioni o difformità, documentando all’Ente erogatore la
correttezza dei dati autodichiarati per il riconoscimento o la continuazione del beneficio, come
previsto all’articolo 11, comma 5, del D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159.
In tali casi, la documentazione da esibire è sia quella rilasciata dall’Istituto di credito che
quella della SGR, dalle quali risulti sostanzialmente la consistenza del medesimo patrimonio
mobiliare.



Quindi mi sono procurato sia la documentazione della banca, sia quella della SGR (è stato un pò complicato contattarli, ma alla fine me l'hanno mandata - attenzione a fare specificare la data esatta del patrimonio al 31-12-2019)
Quindi, ho modificato i totali sottraendo la quota dichiarata dalla SGR dal totale attribuito dalla banca.

A dire la verità, la attestazione ISEE che ho ricevuto non presentava alcuna indicazione di difformità - ma forse potrebbe arrivare in seguito in caso di controlli.

Spero la mia esperienza possa essere utile, ma non essendo un professionista, non sono certissimo di aver fatto tutto correttamente.
 
La ringrazio molto per l'aiuto. Alla fine anch'io ho eliminato il dato duplicato nel modello precompilato e la certificazione ISEE che ho ricevuto non presenta segnalazioni di omissioni/difformità.
 
La ringrazio molto per l'aiuto. Alla fine anch'io ho eliminato il dato duplicato nel modello precompilato e la certificazione ISEE che ho ricevuto non presenta segnalazioni di omissioni/difformità.
chiedo scusa, mi può spiegare meglio? Anche io ho lo stesso problema, devo eliminare una voce? Se sì quale, quella della banca o quella della Sgr? Grazie
 
Salve,
io posso solo dirle come ho risolto io: ho trovato una comunicazione ufficiale dell'Agenzia delle Entrate che dice

a seguito degli esiti dei controlli effettuati nei primi giorni dell’avvio delle
nuove modalità di controllo sul patrimonio mobiliare, è emersa una problematica in presenzadi
conti titoli e di Società di Gestione del Risparmio (SGR),ossia in presenza di fondi certificati
contemporaneamente dall’Istituto di credito e dalla SGR, pur trattandosi, in tutto o in parte,
delle medesime attività. Infatti, entrambi gli operatori finanziari sono tenuti a comunicare
all’Agenzia delle Entrate i rapporti finanziari gestiti per conto dei cittadini. Ne consegue che in
fase di controllo del patrimonio mobiliare i valori inevitabilmente non coincidono con quelli
autocertificati dal dichiarante in DSU.

L’Agenzia delle Entrate e l’Inps hanno adottato a decorrere dalla metà di marzo 2020, laddove
possibile, criteri di neutralizzazione automatica della duplicazione degli importi. Gli utenti
interessati, pertanto, potranno presentare una nuova DSU al fine di ottenere una attestazione
ISEE senza difformità.
Qualora, nonostante l’applicazione di tali criteri di neutralizzazione, risultassero delle omissioni
o difformità, come già chiarito in linea generale al paragrafo 6 del citato messaggio n.
96/2020, il cittadino dovrà presentare domanda per la prestazione avvalendosi della stessa
attestazione ISEE recante le omissioni o difformità, documentando all’Ente erogatore la
correttezza dei dati autodichiarati per il riconoscimento o la continuazione del beneficio, come
previsto all’articolo 11, comma 5, del D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159.
In tali casi, la documentazione da esibire è sia quella rilasciata dall’Istituto di credito che
quella della SGR, dalle quali risulti sostanzialmente la consistenza del medesimo patrimonio
mobiliare.



Quindi mi sono procurato sia la documentazione della banca, sia quella della SGR (è stato un pò complicato contattarli, ma alla fine me l'hanno mandata - attenzione a fare specificare la data esatta del patrimonio al 31-12-2019)
Quindi, ho modificato i totali sottraendo la quota dichiarata dalla SGR dal totale attribuito dalla banca.

A dire la verità, la attestazione ISEE che ho ricevuto non presentava alcuna indicazione di difformità - ma forse potrebbe arrivare in seguito in caso di controlli.

Spero la mia esperienza possa essere utile, ma non essendo un professionista, non sono certissimo di aver fatto tutto correttamente.
Buongiorno, anche io ho lo stesso identico problema, mi potresti spiegare meglio come hai risolto? Perché neanche il Caf riesce ad aiutarmi, in pratica cosa hai fatto? Hai lasciato entrambi le voci e hai modificato soltanto le cifre? Ti sono grato se mi aiuti, non so più come fare, grazie
 
In sostanza, io ho eliminato le quote relative ai titoli di investimento della SGR dalla voce della banca, aggiungendo una voce relativa alla SGR dove ho inserito le quote corrispondenti al documento della SGR stessa. L'anno scorso ho fatto così senza avere indicazioni di problemi in fase di generazione dell'ISEE che ho usato per tutto l'anno 2021, quindi anche quest'anno ho ripetuto la stessa procedura.
Ovviamente non sono un professionista e non posso dare qualsivoglia garanzia di correttezza formale: questa è solo la mia esperienza.

Saluti
 
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