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Irap, professionisti e nuova circolare Ag.EE.

Leb

Utente
Buongiorno a tutti.

Apro questa discussione per avere il vostro parere in merito alla nuova circolare dell'Agenzia delle Entrate sull'Irap, ed in modo particolare sul concetto di autonoma organizzazione pe un professionista.

Vi espongo il mio caso : attività professionale che rientra nel regime dei minimi (ma applico il regime ordinario), senza dipendenti e con beni strumentali di circa 5.000 euro. Quest'anno, dall'Unico, mi troverei a pagare circa 500 euro di irap (tra saldi e acconti).

Ero orientato a presentare il modello Irap in bianco (per evitare la mancata presentazione) e non pagare nessuna Irap. La circolare mi sembra chiara al proposito : "Ciò premesso, si ritiene che gli Uffici possano considerare non sussistente il presupposto dell’autonoma organizzazione e, quindi, non coltivare il contenzioso nei casi in cui l’artista o il professionista possa considerarsi “contribuente minimo” ai sensi del citato comma 96 dell’articolo 1 della legge finanziaria 2008, a prescindere dalla circostanza che lo stesso si sia avvalso o 15 meno del relativo regime fiscale."

O ritenete consigliabile evitare, in ogni modo, un eventuale accertamento x il fatto che l'Irap da pagare nel mio caso nn sia elevata, e quindi procedere al pagamento?

Non mi è ben chiaro, se la circolare "consiglia" agli uffici di evitare l'accertamento se il professionista è "minimo".
 
Riferimento: Irap, professionisti e nuova circolare Ag.EE.

Buongiorno a tutti.

Apro questa discussione per avere il vostro parere in merito alla nuova circolare dell'Agenzia delle Entrate sull'Irap, ed in modo particolare sul concetto di autonoma organizzazione pe un professionista.

Vi espongo il mio caso : attività professionale che rientra nel regime dei minimi (ma applico il regime ordinario), senza dipendenti e con beni strumentali di circa 5.000 euro. Quest'anno, dall'Unico, mi troverei a pagare circa 500 euro di irap (tra saldi e acconti).

Ero orientato a presentare il modello Irap in bianco (per evitare la mancata presentazione) e non pagare nessuna Irap. La circolare mi sembra chiara al proposito : "Ciò premesso, si ritiene che gli Uffici possano considerare non sussistente il presupposto dell’autonoma organizzazione e, quindi, non coltivare il contenzioso nei casi in cui l’artista o il professionista possa considerarsi “contribuente minimo” ai sensi del citato comma 96 dell’articolo 1 della legge finanziaria 2008, a prescindere dalla circostanza che lo stesso si sia avvalso o 15 meno del relativo regime fiscale."

O ritenete consigliabile evitare, in ogni modo, un eventuale accertamento x il fatto che l'Irap da pagare nel mio caso nn sia elevata, e quindi procedere al pagamento?

Non mi è ben chiaro, se la circolare "consiglia" agli uffici di evitare l'accertamento se il professionista è "minimo".

La Circolare 45/E ha chiarito che se il professionista possiede i requisiti previsti per adottare il regime dei contribuenti minimi può ritenersi esentato dall'applicazione dell'IRAP, anche se effettivamente non ha applicato tale regime.
Buon lavoro.
 
Riferimento: Irap, professionisti e nuova circolare Ag.EE.

La Circolare 45/E ha chiarito che se il professionista possiede i requisiti previsti per adottare il regime dei contribuenti minimi può ritenersi esentato dall'applicazione dell'IRAP, anche se effettivamente non ha applicato tale regime.

concordo e aggiungo solo che a mio avviso in questa evenienza il comportamento più corretto è quello di non presentare del tutto la dichiarazione IRAP, delle due l'una: o si ritiene di essere soggetti ad IRAP e allora il modello va presentato; o non si ritiene di essere soggetti ad IRAP e allora il modello non va presentato. Le soluzioni ibride mi convincono poco sopratutto in termini difensivi: se non si presenta il modello, sara l'Agenzia delle entrate a dover dimpostare che l'autonoma organizzazione era presente ... e come faranno? (sopratutto se uno ha i requisiti per il regime dei minimi).
 
Riferimento: Irap, professionisti e nuova circolare Ag.EE.

concordo e aggiungo solo che a mio avviso in questa evenienza il comportamento più corretto è quello di non presentare del tutto la dichiarazione IRAP, delle due l'una: o si ritiene di essere soggetti ad IRAP e allora il modello va presentato; o non si ritiene di essere soggetti ad IRAP e allora il modello non va presentato. Le soluzioni ibride mi convincono poco sopratutto in termini difensivi: se non si presenta il modello, sara l'Agenzia delle entrate a dover dimpostare che l'autonoma organizzazione era presente ... e come faranno? (sopratutto se uno ha i requisiti per il regime dei minimi).

Lo davo come per acquisito il fatto che ritenendosi esente dall'IRAP poiché possiede i requisiti previsti per i contribuenti minimi non dovesse procedere a compilare il quadro IQ......cmq è bene specificarlo e naturalmente non posso che concordare.
Buon lavoro.
 
Riferimento: Irap, professionisti e nuova circolare Ag.EE.

Quindi ritenete che sia il caso di non presentare affatto il quadro IQ ed escluderlo dal modello Unico 2008.

La soluzione ibrida tendeva solo a evitare la sanzione per omessa presentazione.

In ogni caso, considerato quanto riporta la circolare, la situazione mi sembra chiara : nel caso esposto, nessuna irap da pagare!
 
Riferimento: Irap, professionisti e nuova circolare Ag.EE.

OK, non si presenta affatto il quadro IQ.
E per gli acconti pagati???
Qual'è la soluzione corretta TRA QUESTE:
1)andare in Agenzia E cambiare il codice tributo per poter utilizzare subito il credito.
2)compilare cmq il quadro IQ per indicare solo gli acconti e rilevare il credito compensabile.
3)chiedere il rimborso.
4)indicare tali importi nel quadro RX.
Cosa ne dite????
 
Riferimento: Irap, professionisti e nuova circolare Ag.EE.

scusate l'intrusione...e l'ignoranza..ma l'RX si riesce a "forzare" inserendo gli acconti irap dell'anno precedente senza l'indicazione degli stessi nell'IQ?
Riassumendo, solo per chiarezza, non si presenta modello IQ 2008 e si inserisono gli acconti nell'RX, acconti che, direi, possono essere compensati anche nella delega in scadenza oggi...concordate?
grazie
 
Riferimento: Irap, professionisti e nuova circolare Ag.EE.

ALLORA E' VERO!!! :eek:
Bungiorno a tutti, sono un ingegnere libero professionista che lavora da solo e non mi avvalgo di collaboratori, parlando con un mio collega lui mi ha fatto notare che il suo commercialista gli ha detto che per l'anno d'imposta 2007 (unico08) non deve pagare IRAP. per me che invece ho già pagato irap che mi competeva come fare ad ottenere un eventuale rimborso o poter compensare i successivi debiti? Per capire meglio esiste una spiegazione semplice scritta per coloro che masticano poco materia fiscale? Grazie
 
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