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Invito compliance

Giovanni Sciaccone ha scritto:
In che senso. Io in quanto fiscalmente residente all'estero da oltre 10 anni, con tanto di famiglia e lavoro dipendente all'estero, non voglio pagare nulla non dovuto allo stato italiano. Mi consigliate di inviare tramite CIVIS il certificato di iscrizione all'AIRE e l'attestato di residenza fiscale rilasciato dalle autorità del paese in cui risiedo?
ecco quello che io farei
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Giovanni Sciaccone ha scritto:
Non vedo cosa c'entri col mio caso. A me nessuno ha contestato la residenza fiscale estera. Hanno solo inviato un invito sulla base di dati automatizzati.
La contestazione della residenza fiscale in paesi White list deve avvenire con onere della prova a carico dell'agenzia. Com'è evidentemente avvenuto nel caso di cui lei parla.
Io come mi devo comportare con l'AdE? Visto che al 31/12 di quest'anno dovrebbe scattare la prescrizione dei termini per la notifica dell'accertamento.
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C'entra eccome nel senso che se non ti vedi in questa sentenza di cosa ti preoccupi?...se arriverà qualcosa dirai quello che sei...non vedo il senso di voler rispondere dopo due anni...
 
STUDIOCEL ha scritto:
C'entra eccome nel senso che se non ti vedi in questa sentenza di cosa ti preoccupi?...se arriverà qualcosa dirai quello che sei...non vedo il senso di voler rispondere dopo due anni...
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Nel caso di questa sentenza c'era stato un avviso di accertamento in cui l'AdE sulla base di una serie di fatti documentati contestava la residenza fiscale estera del soggetto e quindi imponeva delle sanzioni per omessa compilazione del quadro RW.
Nel mio caso c'è un invito alla compliance mai inviato e che io ho trovato incidentalmente nel mio cassetto fiscale e risalente a due anni fa. Periodo durante il quale l'AdE è rimasta inattiva. Non c'è contestazione della residenza fiscale. Si tratta di un invito standard scaturito dalla ricezione di dati da istituti bancari esteri. Non c'è stato un impegno a trovare il mio indirizzo, che risulta sia all'anagrafe, sia alla stessa AdE in quanto comunicata. Nella lettera dopo le mie generalità c'è scritto indirizzo assente. Forse proprio per l'assenza di indirizzo nella banca dati dell'AdE (alla voce domicilio), visibile anche nel cassetto fiscale, hanno generato la lettera.
D'altronde a mio giudizio, visto che l'inversione dell'onere della prova e la presunzione legale di residenza fiscale in Italia vige solo per i residenti nei paesi black list, un iscritto all'AIRE deve considerarsi fiscalmente residente all'estero, salvo prova contraria fornita da chi accusa. Altrimenti non si capirebbe la ragione per cui il legislatore ha previsto un regime speciale per chi risiede nei paesi black list.
 
Giovanni,
comprendo le tue tesi ma difronte all'invito dell'Agenzia Entrate, si tratta solo di valutare attentamente la convenienza tra:
  • attendere eventuali azioni dell'Agenzia Entrate;
  • rispondere in merito ai conti e le attività finanziarie detenuti all'estero e magari provvedere alla presentazione del quadro RW.
 
luis2000 ha scritto:
Giovanni,
comprendo le tue tesi ma difronte all'invito dell'Agenzia Entrate, si tratta solo di valutare attentamente la convenienza tra:
  • attendere eventuali azioni dell'Agenzia Entrate;
  • rispondere in merito ai conti e le attività finanziarie detenuti all'estero e magari provvedere alla presentazione del quadro RW.
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Ho chiamato l'agenzia delle entrate. Il problema dipende dal fatto che è stata compilata la sezione residenza anagrafica. Io nella dichiarazione precompilata non ho scritto niente, ma loro dicono che ho compilato il quadro. Se vado sul sito della dichiarazione precompilata e scarico la dichiarazione inviata il quadro è vuoto, se scarico la dichiarazione dal cassetto fiscale il quadro risulta compilato. E' evidente che hanno torto loro, ma come lo provo?
 
Giovanni,
la dichiarazione risultante dal Cassetto fiscale è stata presentata e quella è.
in ogni caso, dalle istruzioni del mod. PF2023 - redditi 2022.
Residenti all'estero​
Il riquadro deve essere compilato solo dal contribuente che risulta essere residente all'estero nell'anno d’imposta 2022.​
Le condizioni per essere considerati non residenti in Italia sono contenute nella Parte III del Fascicolo 2 “Persone Fisiche non residenti - Guida alla compilazione del Modello REDDITI 2023”.​
 
luis2000 ha scritto:
Giovanni,
la dichiarazione risultante dal Cassetto fiscale è stata presentata e quella è.
in ogni caso, dalle istruzioni del mod. PF2023 - redditi 2022.
Residenti all'estero​
Il riquadro deve essere compilato solo dal contribuente che risulta essere residente all'estero nell'anno d’imposta 2022.​
Le condizioni per essere considerati non residenti in Italia sono contenute nella Parte III del Fascicolo 2 “Persone Fisiche non residenti - Guida alla compilazione del Modello REDDITI 2023”.​
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Ho parlato con l'Agenzia delle Entrate. Mi hanno confermato che è un problema della Sogei, che compila in automatico la sezione residenza anagrafica con i dati dell'anagrafe tributaria. Succede con tutti e anche con chi presenta il 730. C'è comunque una nota nel cassetto fiscale e sullo stampato delle dichiarazioni fiscali in cui si mette in evidenza questo fatto.
 
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