Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

[fabio80]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

Sei stata chiara ed esaustiva!

Penso che il concepimento non conti qualora non ci sia ne matrimonio ne convivenza comunque...in fin dei conti la legge non riconosce ad esempio le spese sanitarie sostenute al futuro padre proprio perchè se non convivente ne sposato è difficile (per modo di dire) sostenere che lo sia effettivamente...legalmente il padre non esiste fino al riconoscimento dopo la nascita...

Cmq quello che importa è aver capito che la donazione è impugnabile pertanto un po rischiosa...ma di sicuro economica....


Qualcuno (o tu stessa) sa a questo punto il costo per un atto di donazione?
Il valore della casa è di circa 200mila euro...al catasto non so e immagino serva quello di valore...cmq sia se sapete a grandi linee...:yes2:

Grazie 1000.

 

[saura]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

no no il concepimento c'entra proprio col fatto che anche se non conviventi o sposati, nel futuro del anscituro c'è comunque l'intenzione di riconoscerlo, per cui al momento che questo avviene diventa legittimo erede di quel bene donato. sui prezzi non posso aiutarti, non mi è mai capitata una donazione, ma qualsiasi notaio potrà risponderti anche telefonicamente su quanto dovuto.

 

[underground]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

Vai da un notaio con una visura catastale e un breve promemoria per spiegare cosa vuoi fare. Annota il valore commerciale dell'immobile, la parentela tra donante e donatario, le eventuali riserve di usufrutto.

Chiedi che ti venga fornito un preventivo comprensivo di tutte le spese e onorario. Fallo con più studi notarili. Alla fine riceverai tanti preventivi tutti diversi (alla faccia della trasparenza) tra cui potrai scegliere.

Se il notaio è scrupoloso, anzichè farti comunicare il preventivo dalla sefretaria, ti darà un appuntamento per capire bene cosa vuoi fare e consigliarti per il meglio.

Ciao
Antonio

 

[Karl8]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

Ho letto in fretta e forse ho perso qualche passaggio, ma se il problema è la revocabilità della donazione, allora che si faccia una vendita vera e propria della quota 50%.
Il pagamento della sorella acquirente? In parte è documentato dai bonifici già fatti (per pagare la metà del mutuo) e in parte sarà documentato dai futuri bonifici da fare sempre per il mutuo di cui peraltro la sorella non è titolare e quindi ascrivibili alla compravendita. Se il cedente acconsente le modalità di pagamento possono anche protrarsi nel tempo, no?