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Interdizione parto

pool84

Utente
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum.
Mi chiamo Paolo e vorrei fare una domanda...
Mia moglie lavora in ospedale pubblico in qualità di O.S.S.
Quando a marzo 2023 abbiamo scoperto che fosse incinta, ha inviato il primo certificato di interdizione di 2 mesi che la copriva da marzo a maggio 2023. successivamente ha dimenticato di inviare tramite pec alla struttura sanitaria il secondo certificato di interdizione che l'avrebbe coperta per i 4 mesi successivi (da maggio a settembre 2023) precedenti la maternità obbligatoria, risultando effettivamente assente da lavoro. A giugno 2024 è tornata normalmente a lavoro.
Una settimana fa, è stata contattata dall'Asl che dice che ha un debito che deve recuperare in qualche modo nonostante lei abbia fisicamente quel certificato.
C'è qualcosa che si può fare?
Grazie.
 
Al momento ancora non è stato quantificato, però si parla della restituzione del quinto dello stipendio di tutte le somme versate in questi 4 mesi.
Chiedevo se era possibile fare qualcosa per ovviare a ciò.
Inoltre mi chiedo, se un lavoratore non si presenta a lavoro per così tanto tempo senza giustificazione, non dovrebbe essere contattato dall'azienda per sapere il motivo dell'assenza, e non accorgersi dopo un anno e mezzo dell'assenza.
 
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