LEO CUSENZA
Utente
Buon pomeriggio e grazie in anticipo a chi potrà rispondermi. La questione è la seguente: abbiamo emesso, come da indicazione del commercialista, un'autofattura integrativa con codice TD17 (fatt. n. 4/AB), ad integrazione di una fattura per vendita intracomunitaria di servizi , emessa da Amazon in regime di reverse charge, esponendo la relativa iva nel documento. A distanza di qualche giorno, però, riceviamo da Amazon un'autofattura integrativa (fatt. n. 3/Z), quindi con diversa numerazione ma stesso importo di quella da noi emessa (4/AB), e con riferimento, nella descrizione, all'autofattura da noi emessa. Il mio commercialista sostiene che si tratti di una duplicazione che va riallineata; quella di Amazon, e in generale del cedente servizi, è una procedura formalmente corretta o si tratta di un errore? e, in ogni caso, come va trattata contabilmente l'autofattura emessa dal cedente che duplica quella emessa dal cessionario?
Grazie in anticipo a chi potrà darci un chiarimento.
Grazie in anticipo a chi potrà darci un chiarimento.