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Inserimento in bilancio di importo rettificato

dex

Utente
Salve a tutti, gradirei avere un consiglio:

sono titolare di una impresa che realizza e vende immobili. Mi é arrivato, dall'agenzia delle entrate, un avviso di rettifica del valore di un terreno che ho acquistato due anni fa e su cui sto costruendo dei fabbricati da vendere. Anche se il valore dichiarato nell'atto é stato quello effettivo di acquisto, facendo un bilancio costi/benefici, purtroppo sembra non convenirmi fare ricorso alla commissione tributaria!
Pertanto, nel caso in cui decida di chiudere la cosa con il pagamento delle imposte e delle relative sanzioni, mi chiedevo se fosse possibile portare in contabilità come costo del terreno il maggior valore attribuito dall'agenzia delle entrate o se comunque devo portare in contabilità solo il costo indicato nell'atto!

Grazie a chi può darmi una risposta e, preferibilmente, eventuali estremi normativi/giurisprudenziali.
 
Salve a tutti, gradirei avere un consiglio:

sono titolare di una impresa che realizza e vende immobili. Mi é arrivato, dall'agenzia delle entrate, un avviso di rettifica del valore di un terreno che ho acquistato due anni fa e su cui sto costruendo dei fabbricati da vendere. Anche se il valore dichiarato nell'atto é stato quello effettivo di acquisto, facendo un bilancio costi/benefici, purtroppo sembra non convenirmi fare ricorso alla commissione tributaria!
Pertanto, nel caso in cui decida di chiudere la cosa con il pagamento delle imposte e delle relative sanzioni, mi chiedevo se fosse possibile portare in contabilità come costo del terreno il maggior valore attribuito dall'agenzia delle entrate o se comunque devo portare in contabilità solo il costo indicato nell'atto!

Grazie a chi può darmi una risposta e, preferibilmente, eventuali estremi normativi/giurisprudenziali.

secondo me potrai portare in contabilità solo il costo che hai indicato nell'atto al quale aggiungerai l'eventuale costo delle imposte che andrai a pagare in base all'accertamento.
ciao
 
Intanto grazie della risposta!
Hai riferimenti normativi (leggi/circolari/ecc...)?

Perché secondo te non si può portare in bilancio?
 
Intanto grazie della risposta!
Hai riferimenti normativi (leggi/circolari/ecc...)?

Perché secondo te non si può portare in bilancio?

semplicente perchè, per il momento, il bilancio è ancorato a criteri di costo e non a criteri di valore. se tu inserisci un valore differente da quello del costo di esponi ad una tassazione per una plusvalenza iscritta ancorchè non realizzata.
ciao
 
Intanto grazie della risposta!
Hai riferimenti normativi (leggi/circolari/ecc...)?

Perché secondo te non si può portare in bilancio?

Non si può portare perché contrasterebbe con l'art. 2426 c.c. e con il P.C. OIC n. 16.
Come ti ha detto Giuseppe, puoi solo contabilizzare le (maggiori) imposte che andrai a pagare sull'avviso di rettifica ma non puoi inserire in bilancio il (maggior) valore calcolato dall'ufficio; questo perché non è stato materialmente corrisposto e dunque non concorre alla determinazione del valore di iscrizione in bilancio.
Ciao.
 
Capisco! Però non riesco a capire come mai nell'atto di compravendita devo dichiarare l'IMPORTO PAGATO (citando assegni, bonifici, ecc...) e su quell'importo vengono pagate le imposte di registro! Non mi pare si possa fare un atto di compravendita di un immobile riportanto un valore dell'immobile superiore a quanto pagato e, quindi, alla somma dei titoli di pagamento! Perciò l'importo indicato nell'atto deve essere necessariamente l'importo pagato, e se l'AdE rettifica l'importo vuol dire che quello é stato pagato ... non c'é alternativa!

In cosa sbaglio????
 
In bilancio devi inserire quanto pagato al venditore, così come risultante dall'atto.
Con riferimento a quanto da te asserito, tieni presente che l'imposta di registro può essere versata (altresì) non tenendo conto del corrispettivo pattuito ma del cd. valore catastale, il quale solitamente viene utilizzato proprio per evitare controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Ciao.
 
... tieni presente che l'imposta di registro può essere versata (altresì) non tenendo conto del corrispettivo pattuito ma del cd. valore catastale, il quale solitamente viene utilizzato proprio per evitare controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Sì, però facendo in tal modo succede che il valore del terreno considerato agli effetti dell’imposta di registro diverso dal prezzo di acquisto può costituire elemento di presunzione utile all’accertamento induttivo del prezzo effettivamente realizzato!!!

In definitiva la sanzione c'é sempre, in un modo o in un altro!!!!
 
Oggi sono stato presso l'Agenzia del Territorio (catasto) che ha fatto la valutazione del terreno acquistato per cercare di discutere con il tecnico che ha redatto la perizia di stima al fine di farlo ragionare (ricordo, come ho detto, che quanto da me dichiarato nell'atto é anche quanto effettivamente pagato ... non c'é stata nessuna volontà di evadere l'imposta di registro)!

Il problema grosso é che il tecnico ha affermato di essersi basato su un terreno su cui é stato realizzato un progetto simile ... ho chiesto di vedere il progetto simile su cui dice di essersi basato e mi ha risposto che, in effetti, il progetto non ce l'ha però ne é a conoscenza! Purtroppo non riesco a procurarmi il progetto perché il comune non può dare copie di progetti o fare accedere agli atti di un progetto se la persona non é direttamente interessata (proprietario, progettista, confinante)!

Morale della storia la stima effettuata é basata su un progetto di 7 anni fa che il tecnico dice di conoscere ma che non ha a disposizione, che io non posso vedere e, quindi, non ho nemmeno la possibilità di difendermi!!!

A seguito delle mie domande molto tecniche (sono ingegnere) sono rimasti molto spaesati ... ed alla fine mi hanno detto che ormai hanno fatto la stima e che non possono rimangiarsela ... quindi mi hanno consigliato di andare all'Agenzia delle Entrate e cercare di concordare una diminuzione della valutazione oppure fare ricorso ... Grazie Tante!!!!

Sempre di più mi convingo di vivere in un paese dove il diritto non esiste!

ormai sono più volte che faccio i conti del mio patrimonio meditando di vendere tutto e di andare all'estero!

scusate lo sfogo ma ormai lavoro più per combattere contro questa gente ********* che per produrre!

Ciao!
 
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