Salve,
vorrei porvi un quesito in merito agli interessi da applicare ad un eventuale pignoramento in caso di insolvenza su un finanziamento che prevede, tra gli altri, le seguenti codizioni:
Tasso d'interesse "ordinario": 4%
Tasso di mora: 12%
Dichiarazione di decadenza del beneficio del termine (art. 1186 cc) decorsi 10 giorni dal mancato pagamento, anche parziale, di 3 rate.
La prima domanda è: che tasso di interesse verrebbe ipoteticamente applicato a seguito della decadenza del beneficio del termine? Il tasso di mora previsto contrattualmente, o il tasso legale?
In secondo luogo, nel caso in cui venga chiesto il pignoramento (anche tramite pignoramento del quinto dello stipendio), che tasso sarebbe riconosciuto?
Il quesito nasce dal fatto che ipotizzando un pignoramento del quindo dello stipendio (con una rata mensile notevolmente minore del debito), il tempo di solvenza dell'intero debito pignorato si allungherebbe notevolmente, con un aggravio notevole degli interessi al tasso moratorio, con conseguente importo di interessi esponenzialmente maggiore rispetto al debito originario...
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto!
vorrei porvi un quesito in merito agli interessi da applicare ad un eventuale pignoramento in caso di insolvenza su un finanziamento che prevede, tra gli altri, le seguenti codizioni:
Tasso d'interesse "ordinario": 4%
Tasso di mora: 12%
Dichiarazione di decadenza del beneficio del termine (art. 1186 cc) decorsi 10 giorni dal mancato pagamento, anche parziale, di 3 rate.
La prima domanda è: che tasso di interesse verrebbe ipoteticamente applicato a seguito della decadenza del beneficio del termine? Il tasso di mora previsto contrattualmente, o il tasso legale?
In secondo luogo, nel caso in cui venga chiesto il pignoramento (anche tramite pignoramento del quinto dello stipendio), che tasso sarebbe riconosciuto?
Il quesito nasce dal fatto che ipotizzando un pignoramento del quindo dello stipendio (con una rata mensile notevolmente minore del debito), il tempo di solvenza dell'intero debito pignorato si allungherebbe notevolmente, con un aggravio notevole degli interessi al tasso moratorio, con conseguente importo di interessi esponenzialmente maggiore rispetto al debito originario...
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto!