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infermiera Regime forfetario - Limiti di reddito

Nurse71

Utente
Salve,
Sono una infermiera libera professionista con partita Iva e mi avvalgo del regime forfetario da qualche anno. Svolgo prevalentemente la mia attività presso un principale committente: uno studio medico nei confronti del quale emetto mensilmente fattura per prestazioni sanitarie. Quest'anno ho emesso anche altre fatture per piccoli importi (10-15 euro) anche verso privati (possono essere considerate tali prestazioni come lavoro dipendente o assimilati?). In tal modo, rischio di superare il limite di 30000 euro. Volevo chiedere se il nuovo limite dei 65ooo euro è valido anche per me o se il superamento dei 30000 per qualche centinaia di euro potrà comportare la fuoriuscita dal regime forfetario. In altre parole, cosa posso fare per evitare questa possibilità?
 
La legge di Bilancio 2020 ha previsto un nuovo limite per l'accesso al regime forfettario (65000 euro di ricavi o compensi) ma ha previsto come causa ostativa l'aver percepito nell'anno precedente redditi da lavoro assimilati superiori alla soglia di 30000. Nel 2019 ho percepito meno di 30000 ma nell'anno solare 2020 rischio di superare di poco i 30000. Volevo chiedere se quest'anno posso rimanere nel regime forfettario e se l'anno prossimo, in sede di dichiarazione dei redditi potro' applicare lo stesso regime pur dichiarando un reddito superiore a 30000 euro
 
Se nel 2020 Lei percepirà un reddito di lavoro dipendente (e/o assimilato) per un importo superiore a 30.000 euro perderà il regime forfettario a partire dal 01/01/2021.
Saluti.
 
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