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IMU/TASI e diritto di abitazione, chi paga le pertinenze?

Rieccomi, qualche giorno fa sono riuscito a passare per l'ufficio.
L'impiegato conferma quanto dettomi in precedenza. Mi ha mostrato a video tutto ciò che risulta nel loro programma. Praticamente mia madre ha sempre pagato il 100% dell'abitazione A/2 e solo il suo 33,33% delle pertinenze. Il restante 66,66% lo abbiamo sempre pagato some seconda casa io e mio fratello. Secondo l'impiegato tale configurazione dipenderebbe dalla dichiarazione di successione.

Ma in successione non vengono indicate solo le quote di proprietà o sbaglio a prescindere dal diritto di abitazione o sbaglio?

nella successione sarà stata dichiarata prima casa solo l'A/2 perchè bastava l'abitazione per avere le agevolazioni sull'imposta catastale e ipotecaria, senza menzionare le pertinenze...ma questo non presuppone che tua madre abbia perso il diritto di abitazione anche per le pertinenze se questo diritto è effettivamente esercitato..

comunque basta che tua madre comunichi al comune che sono al 100% pertinenze della sua abitazione principale (alcuni comuni hanno un modulo specifico, oppure utilizzi il modulo di dichiarazione imu) ...almeno sistemi da quest'anno in poi.....
per gli anni passati ci sarà poco da fare se loro dicono che fino ad ora non erano a conoscenza dell'utilizzo come pertinenze dell'abitazione principale...
 
domanda in merito alla questione sopra esposta: essendo il diritto di abitazione del coniuge superstite acquisibile per legge (art 540 c.c.) e se il comune si basa sulla dichiarazione di successione (ammesso che dalla stessa si evinca che il coniuge superstite ha mantenuto la residenza e che i sub C2 e C6 siano sempre stati anche prima della successione considerati pertinenze) , secondo me non dovrebbe essere necessaria alcuna forma di ulteriore comunicazione all'ente. Cosa ne pensate?
 
domanda in merito alla questione sopra esposta: essendo il diritto di abitazione del coniuge superstite acquisibile per legge (art 540 c.c.) e se il comune si basa sulla dichiarazione di successione (ammesso che dalla stessa si evinca che il coniuge superstite ha mantenuto la residenza e che i sub C2 e C6 siano sempre stati anche prima della successione considerati pertinenze) , secondo me non dovrebbe essere necessaria alcuna forma di ulteriore comunicazione all'ente. Cosa ne pensate?

di regola è così...ma a scanso di equivoci e se l'ufficio tributi del comune non la capisce...

gli eredi non dovevano pagare, ma se paghi...il comune ci va a nozze...
 
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