marco10000
Utente
Come certamente sapete, a partire dall'anno 2014, per gli immobili situati in provincia autonoma di Bolzano, è dovuta l'imposta municipale sugli immobili IMI e non trovano più applicazione le norme nazionali che disciplinano l'IMU, la TARES e la TASI.
E' stata data questa possibilità ai comuni della provincia di Bolzano che, a mio avviso, ha prestato il fianco per "stangare" i non residenti (con aliquote che arrivano all'1,56%) e non far pagare niente ai residenti (neanche sulla seconda o terza casa - andatevi a leggere i regolamenti IMI dei Comuni per avere conferma).
Ora io chiedo ai più esperti: è sufficiente cambiare il nome ad una tassa (da IMU a IMI) per aggirare la norma che prevede un'aliquota massima del 1,06 % ed applicare ben il 50% il più? pensate che per un monolocale di neanche 30 mq. si pagano 1.100,00 euro l'anno. Non è anticostituzionale?
Grazie a chi avrà la bontà di rispondere.
Marco
E' stata data questa possibilità ai comuni della provincia di Bolzano che, a mio avviso, ha prestato il fianco per "stangare" i non residenti (con aliquote che arrivano all'1,56%) e non far pagare niente ai residenti (neanche sulla seconda o terza casa - andatevi a leggere i regolamenti IMI dei Comuni per avere conferma).
Ora io chiedo ai più esperti: è sufficiente cambiare il nome ad una tassa (da IMU a IMI) per aggirare la norma che prevede un'aliquota massima del 1,06 % ed applicare ben il 50% il più? pensate che per un monolocale di neanche 30 mq. si pagano 1.100,00 euro l'anno. Non è anticostituzionale?
Grazie a chi avrà la bontà di rispondere.
Marco