Salve,
ho ereditato un immobile nell'anno 2012 che ho provveduto a ristrutturare con tutta la documentazione in regola, effettuando l'accatastamento, le domande per gli allacci di acqua e fogna con i relativi versamenti. Per una mancanza del commercialista su questo immobile non è stato mai pagato l'IMU in quanto secondo il comm. non si doveva pagare perchè casa in F4 "corso di costruzione", ora l'ufficio tributi del comune pretende gli arretrati dei precedenti 5 anni per sanare il debito, altrimenti non mi viene garantito l'allaccio acqua "voltura" e fogna non arrivandomi così le imposte da pagare." Ho provveduto con i pagamenti fino al 2012, dal 2013 data di fine lavori l'immobile è diventato mia prima casa, in quell'anno infatti ho provveduto ad inviare la comunicazione del commercialista all'ufficio tributi dove si constatava che non avendo altri beni immobili, la casa in questione era prima casa e bisognava applicare la normativa vigente. La dott.sa dell'uffico tributi però mi ha comunicato che non può applicare la documentazione riguardante "prima casa" dal 2013, perchè l'immobile non ha utenze "mi sono state bloccate per la morosità", per sanare i debiti quindi secondo lei bisogna applicare l'aliquota per seconda casa. Devo comunicare che questa situazione sta andando avanti ormai da agosto 2013 e la responsabile dell'ufficio non vede altre ragioni. Volevo sapere se vi era una normativa in merito e se sia possibile che venga applicata un'aliquota per seconda casa anche se non possiedo altri immobili e questo in mio possesso sia ora classificato civile abitazione A3. Grazie
ho ereditato un immobile nell'anno 2012 che ho provveduto a ristrutturare con tutta la documentazione in regola, effettuando l'accatastamento, le domande per gli allacci di acqua e fogna con i relativi versamenti. Per una mancanza del commercialista su questo immobile non è stato mai pagato l'IMU in quanto secondo il comm. non si doveva pagare perchè casa in F4 "corso di costruzione", ora l'ufficio tributi del comune pretende gli arretrati dei precedenti 5 anni per sanare il debito, altrimenti non mi viene garantito l'allaccio acqua "voltura" e fogna non arrivandomi così le imposte da pagare." Ho provveduto con i pagamenti fino al 2012, dal 2013 data di fine lavori l'immobile è diventato mia prima casa, in quell'anno infatti ho provveduto ad inviare la comunicazione del commercialista all'ufficio tributi dove si constatava che non avendo altri beni immobili, la casa in questione era prima casa e bisognava applicare la normativa vigente. La dott.sa dell'uffico tributi però mi ha comunicato che non può applicare la documentazione riguardante "prima casa" dal 2013, perchè l'immobile non ha utenze "mi sono state bloccate per la morosità", per sanare i debiti quindi secondo lei bisogna applicare l'aliquota per seconda casa. Devo comunicare che questa situazione sta andando avanti ormai da agosto 2013 e la responsabile dell'ufficio non vede altre ragioni. Volevo sapere se vi era una normativa in merito e se sia possibile che venga applicata un'aliquota per seconda casa anche se non possiedo altri immobili e questo in mio possesso sia ora classificato civile abitazione A3. Grazie