buongiorno sono nuovo del forum e ringrazio in anticipo se qualcun porà darmi un consiglio.
ho venduto la mia prima casa a un acquirente che l'ha comprata per la moglie come da loro accordi di divorzio (con sentenza effettiva).
Il notaio non li ha fatti pagare alcuna imposta scrivendo sull'atto che in base all'art. 19 legge 6 marzo 87 in materia di scioglimento del matrimonio non erano dovute.
Ora l'agenzia delle entrate ha mandato una cartella di pagamento perchè vuole le imposte di rigestro e catastali per di più come seconda casa a tutti i presenti all'atto.
I compratori hanno chiesto l'applicazione di questa legge (sono loro i divorziati non io), il notaio ha accertato la conformità, posso rivalermi su compratore in caso questi non dovessero vincere ricorso contro ufficio entrate?
E il notaio ha responsabilità
In più nel preliminare era chiaramente scritto che tasse oneri e imposte erano a carico dell'acquirente
Grazie a chi potrà darmi un suggerimento operativo.
Armande
ho venduto la mia prima casa a un acquirente che l'ha comprata per la moglie come da loro accordi di divorzio (con sentenza effettiva).
Il notaio non li ha fatti pagare alcuna imposta scrivendo sull'atto che in base all'art. 19 legge 6 marzo 87 in materia di scioglimento del matrimonio non erano dovute.
Ora l'agenzia delle entrate ha mandato una cartella di pagamento perchè vuole le imposte di rigestro e catastali per di più come seconda casa a tutti i presenti all'atto.
I compratori hanno chiesto l'applicazione di questa legge (sono loro i divorziati non io), il notaio ha accertato la conformità, posso rivalermi su compratore in caso questi non dovessero vincere ricorso contro ufficio entrate?
E il notaio ha responsabilità
In più nel preliminare era chiaramente scritto che tasse oneri e imposte erano a carico dell'acquirente
Grazie a chi potrà darmi un suggerimento operativo.
Armande