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Immobile in successione e accollo mutuo

A

ARUSPICE

Utente
Buongiorno, la mia ex moglie è deceduta e i miei due figli hanno provveduto alla successione dei beni, la casa che hanno ereditato al 50% e dove attualmente risiedono entrambi era gravata da un mutuo prima casa che aveva acceso la madre e che scadrà nel 2032. Non hanno ancora chiuso il conto corrente ove la banca preleva la rata mensile del mutuo e provvedono ad alimentarlo mediante bonifici in modo da non farlo trovare scoperto. gli ho suggerito di fare l'accollo ma la loro preoccupazione è quella che avendo posizioni lavorative non stabili rischiano di vedersi riufiutare il passaggio del mutuo. Chiedo ai più esperti le eventuali conseguenze che potrebbero verificarsi con il protrarsi di questo comportamento nonchè qualsiasi consiglio in merito.
Ringrazio
 
io consiglierei di chiedere in banca... verificate inoltre se sul contratto di mutuo c'è l'assicurazione a copertura della morte del contraente, nel qual caso ritengo che il mutuo si trasferisca all'assicurazione...
 
gianni1968 ha scritto:
io consiglierei di chiedere in banca... verificate inoltre se sul contratto di mutuo c'è l'assicurazione a copertura della morte del contraente, nel qual caso ritengo che il mutuo si trasferisca all'assicurazione...
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purtroppo l'assicurazione stipulata copre solo scoppio e incendio dell'immobile e non è stata stipulata anche per decesso del contraente del mutuo
 
Ultima modifica:
Credo sia opportuno indagare meglio su quando è stato fatto il mutuo, se c'era o no polizza che assicura il debito residuo in casi di morte....generalmente non ti fanno mutuo senza che sia compresa anche questa assicurazione, le banche si potrebbe dire che ti obbligano a farla...
Loro fanno finta di niente incassano dagli eredi ma nel frattempo incassano anche l'assicurazione senza che tu ne sai niente perché sono loro i beneficiari in polizza...

... e non ha niente a che fare con una classica assicurazione scoppio o incendio sull 'immobile..
 
Concordo con gianni1968.
L'unica polizza obbligatoria per ottenere il mutuo e la polizza incendio/scoppio, e difatti ARUSPICE lo ha pure rilevato.
Le altre polizze assicurative sono facoltative, e nessuna banca ti obbliga a stipularle poiché la loro garanzia è l'ipoteca. Per cui se la parte mutuataria (la ex moglie) non ha stipulato una polizza vita non c'è nulla da fare, i due figli si devono accollare il mutuo o estinguerlo in anticipo.
L'unica alternativa per non pagare le rate residue à la rinuncia all'eredità con perdita di tutto il patrimonio immobiliare e mobiliare .
Riguardo, poi, la solvibilità dei nuovi debitori, la banca potrebbe aderire tranquillamente all'accollo atteso che i debitori (in solido tra loro) sono diventati 2 ognuno per l'intero. Una verifica in banca dissolverà ogni dubbio.
 
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Non puoi fare un accollo, perché il debito con la banca è già caduto in successione. A loro basta comunicare il decesso e la loro qualità di eredi e, salvo diversa loro volontà o clausole particolari, subentrano come cointestatari nel conto corrente. Devono informare formalmente la banca, inviando il certificato di morte in estratto e una dichiarazione sostitutiva di atto notorio per la loro qualità di eredi.
Se invece vogliano rinunciare, meglio che smettano di pagare (dato che potrebbe essere visto come un atto di accettazione tacita) e facciano subito la rinuncia...
 
Salvato ha scritto:
Le altre polizze assicurative sono facoltative, e nessuna banca ti obbliga a stipularle poiché la loro garanzia è l'ipoteca.
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...se neghi il fatto che è a discrezione di ogni banca vincolare l'erogazione del mutuo alla stipula di un contratto assicurativo sulla vita vuol dire che neghi la realtà...e vuol dire che sei sempre stato in ufficio al caldo e non hai mai battuto i marciapiedi dei mutui bancari..

Io con 40 anni di marciapiede ho invitato a indagare meglio circa l'esistenza eventuale di una assicurazione che copre il debito residuo.
 
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STUDIOCEL ha scritto:
...se neghi il fatto che è a discrezione di ogni banca vincolare l'erogazione del mutuo alla stipula di un contratto assicurativo sulla vita vuol dire che neghi la realtà...e vuol dire che sei sempre stato in ufficio al caldo e non hai mai battuto i marciapiedi dei mutui bancari.
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Ti confermo che non è obbligatoria la sottoscrizione di polizza assicurativa per la morte del mutuatario. Se qualche istituto bancario la pretende bisognerebbe rivolgersi all'ABF e denunciare l'abuso.
Sull' ... ufficio a caldo .. lascio perdere la provocazione perché le polemiche fini a se stesse non mi piacciono.
Riguardo all'invito che hai fatto, ti ha già risposto ARUSPICE, la cui risposta ti riporto perché, evidentemente, non la hai compresa: "purtroppo l'assicurazione stipulata copre solo scoppio e incendio dell'immobile e non è stata stipulata anche per decesso del contraente del mutuo"
 
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