Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

il PREPOSTO deve essere iscritto ad inps?

salve a tutti
secondo voi un architetto regolarmente iscritto all'ordine e alla sua cassa di previdenza, se è un preposto in una srl artigiana deve pagare inps artigiani fisso?
oppure dato che già versa i contributi alla sua cassa di previdenza è esentato?

grazie, saluti
 
Ciao @quesitiweb ,

essendo che il preposto si presuppone che presti opera all'interno di una società al fine di darne i requisiti per operare, sì dev'essere iscritto. Dato che il preposto è un ingegnere bisogna capire con la loro cassa come comportarsi e se l'INPS accetta eventuali riduzioni o esoneri. Altro presupposto e che venga iscritto all'INAIL.
 
L'inps lo ha iscritto alla gestione artigiani e gli chiede il contributo fisso "pieno".
Però per lui non sarebbe una occupazione prevalente.
 
Io farei una cosa, anzi due:

  1. Aprire un quesito all'INARCASSA, ossia la cassa ing., per capire sia se le due cose possono collidere tra loro e se hanno già seguito un caso del genere;
  2. Aprire un ticket mediante cassetto previdenziale (comunicazioni bidirezionali) ove fai presente che il soggetto è già iscritto ad una cassa di previdenza chiedendo se c'è uno sconto contributivo. Conta che di prassi chi ha ad esempio un lavoro dipendente il fisso non lo paga ed ha ancora una riduzione sul contributo eccedente il minimale.
 
si, sono d'accordo.

sul punto 1 non credo ci siano spiragli, INARCASSA credo non concederà nulla.
sul punto 2 invece forse L'INPS può cancellare l'iscrizione o almeno ridurre l'importo. (provo con la comunicazione bidirezionale sperando che rispondino).

vi tengo aggiornati, magari può servire ad altri..
 
ho provato a scrivere all'inps (comunicazioni bidirezionali) ma nulla da fare, neanche rispondono.
ora invierò una pec sperando di risolvere.

una domanda: ma se l'inps in qualche modo farà la cancellazione del preposto dall'inps artigiani, la società Srl resta cmq come artigiana?
oppure dato che il preposto è stato cancellato dall'inps ci possono essere problemi per la Srl?

grazie saluti
 
Ciao @quesitiweb,

sul cassetto bidirezionale ci mettono anche 15 gg a rispondere, ottima idea quella di mandare la pec, vedrai che rispondono.

In ogni al tuo quesito rispondo analizzando inizialmente cos'è il concetto artigiano? La differenza tra industria e artigianato è il fatto che i soci artigiani sono lavoratori, pertanto se ci sono dei soci lavoratori, oltre al preposto non dovrebbero cancellarla. Diverso è se nessun socio partecipa attivamente al lavoro artigiano, in questo caso al realtà è più commerciale/industriale.

Di fatto il tuo ingegnere deve essere iscritto all'INPS, solo bisogna verificare se deve pagare o meno i contributi, visto che versa già in un'altra cassa.

Inoltre come dicevo già l'altra volta, se il preposto svolge un attività di cantiere, va iscritto all'INAIL, un altro presupposto della qualità artigiana.
 
Si, nella Srl sono 3 soci di cui solo uno lavora, è l'amministratore, quindi come dici tu la società dovrebbe rimanere artigiana.
Abbiamo dovuto inserire anche il preposto nella compagine sociale, perché il socio amministratore non ha i requisiti.
Di conseguenza quando hanno fatto l'iscrizione all'inps è stato iscritto sia il socio amministratore, sia il socio proposto (architetto).
L'inps, come dici tu, dovrebbe annullare la richiesta di pagamento delle rate fisse del preposto in quanto versa già ad inarcassa.
C'è qualcosa che mi sfugge?


Ps. All'inail per sicurezza sono stati iscritti entrambi i soci.
 
No a mio avviso è giusto, rimane comunque sempre l'incognita del fatto che l'architetto se già iscritto ad una cassa (INARCASSA), ha diritto ad una riduzione o addirittura allo scomputo totale dei contributi fissi? Spero di si, non mi è mai capitato come caso pratico; ti posso dire che mi è capitato con dei soci che già erano commercianti o dipendenti in altre aziende e l'INPS ha accetto l'annullamento.

Per l'INAIL bene. NB l'amministratore deve pagare anche una quota a se come lavoro di amm.ne; lo stabilisce l'INAIL con la Nota n. 1501 del 27 febbraio 2015 la quale sancisce definitivamente la sussistenza dell’obbligo assicurativo. Quindi se il socio amministratore lavora in cantiere ma fa anche il lavoro da amm.re, sarà colpito da doppio contributo INAIL.
 
Lui non ha il compenso da amministratore, diciamo che lavora solo come artigiano.
Abbiamo registrato all'inail i due soci artigiani (l'amministratore e il preposto) il terzo socio no, perche non fa nulla.
 
Alto