Identificazione diretta

[RANTOLA]

È possibile fatturare ad un azienda con sede in altro paese ue (con partita IVA doppia: 1 tedesca, 1 italiana) indicando come rixhiesto dal cliente la partita IVA italiana?

Presumo che il cliente abbia anche partita IVA italiana in quanto "identificato direttamente". La norma dice che se mi avesse venduto lui avrebbe venduto senza IVA per art. 17 633/72, ma nel mio caso (vendo io), devo inserire IVA?


Grazie

 

[Rocco]

Di che tipo di operazione stiamo parlando, di cessione di beni in Italia?
Ciao.

 

[RANTOLA]

Di che tipo di operazione stiamo parlando, di cessione di beni in Italia?
Ciao.

Cessione di beni alimentari ad un cliente con sede in Germania, ma che ha chiesto di emettere fattura identificandolo con p.iva italiana

 

[Rocco]

La merce è arrivata materialmente in Germania oppure è rimasta in Italia?
Ciao.

 

[RANTOLA]

Materialmente la consegna è in Germania


Graxie

 

[Rocco]

Devi fatturare alla partita IVA tedesca perché è stata realizzata un'operazione intracomunitaria e dunque l'operazione è soggetta all'IVA tedesca (reverse charge). Inoltre dovrai presentare il mod. Intrastat.
Diverso sarebbe stato se la merce fosse stata consegnata in Italia; in tal caso, trattandosi di un'operazione interna, sarebbe stata soggetta a IVA in Italia e avresti dovuto emettere fattura con IVA al cliente tedesco identificatosi direttamente in Italia.
Ciao.

 

[RANTOLA]

Grazie mille!

 

[DamianoB]

Salve,

sempre in merito all'identificazione diretta, ho il seguente problema:

La nostra società ha in essere un contratto di agenzia con un agente di nazionalità austriaca che procaccia affari per conto nostro in Germania. L’agente in questione ci ha informato che alcuni clienti tedeschi, al fine di evitare la burocrazia necessaria ai fini della documentazione Intrastat e per procedura, richiedono che la fattura di vendita da noi emessa riporti un indirizzo tedesco e non italiano.

A tal proposito ci stiamo documentando in merito alla fattispecie della rappresentanza fiscale e/o della identificazione diretta al fine di comprendere le modalità di poter emettere fattura con identificativo fiscale tedesco.

A tal proposito, vi chiedo quale dei due istituti può essere più attinente ai nostri scopi e quali sono gli adempimenti necessari da effettuare nonché i relativi costi di gestione che eventualmente dovremmo sostenere, grazie

 

[Rocco]

Una curiosità: la normativa tedesca prevede la presentazione del mod. Intrastat relativo agli acquisti intra-UE, come previsto in Italia?
Ciao.