Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

I soliti noti!

Gio.

Utente
E anche stamene pervia lettura mattutina alla "La Stampa" il "buon" Gramellini non si smentisce mai in concretezza e realta' peccato che la contrapposizione socio-politica sia su altra lunghezza d'onda.....

Chissà se per calcolo o per pigrizia mentale, politici e commentatori governativi si comportano come dei Cicchitto qualsiasi e affrontano il fenomeno mondiale degli Indignati attingendo all’armamentario del secolo scorso. Li descrivono come un branco di figli di papà che vanno in piazza perché non hanno voglia di lavorare, violenti e complici dei violenti. Si tratta di una ricostruzione fasulla e stucchevole, che non distinguendo fra Indignati e Infiltrati finisce per fare il gioco di questi ultimi nel cancellare dal dibattito pubblico le ragioni della protesta. Vogliamo ricordarle? Le critiche all’avidità dei banchieri di Francoforte, Londra e Wall Street che hanno assassinato il capitalismo dei produttori, avvelenandolo con le loro alchimie finanziarie. La difesa dello Stato Sociale, cioè delle conquiste che, pur fra sprechi evidenti, ci hanno garantito condizioni di sicurezza e benessere mai raggiunte nella storia. Il rifiuto di rinunciare ai propri diritti per consentire ad altri di conservare i propri privilegi. La proposta di una società nuova, fondata sul Noi anziché sull’Io, e contraddistinta dalla partecipazione attiva alla vita del territorio e alla gestione di beni comuni come l’acqua e l’istruzione.

Sono ideali di destra o di sinistra? Boh, non saprei. Sono ideali. E di questi bisognerebbe discutere, non del teppismo dei soliti noti, che dagli stadi ai cortei sono sempre gli stessi, così come sempre la stessa è l’incapacità dello Stato di toglierli di mezzo, una volta per tutte.:yes2:
 
Non so se allo Stato manchi la capacità di toglierli di mezzo, o se quella a mancare sia la volontà. Perchè, di solito, se una cosa la vuole fare, uno stato sovrano la fa. Punto. Se non la fa, è perchè da qualche parte si inceppa il discorso della volontà, quali che ne siano le motivazioni di interesse, morale e/o politica... o no?
 
mi accodo anch'io a Voi e condivido ampiamente l'articolo di Gramellini a cui avrei cambiato soltanto il titolo e cioè "I soliti IDIOTI".
V'è da chiedersi, poi, perchè quelle scorribande di teppisti avvengono solo da noi e non in altri paesi (la manifestazione è avvenuta in più Paesi senza che si siano registrati incidenti). Il motivo secondo me è semplice; qui da noi se un ragazzo si avvicina a una camionetta di carabinieri con un estintore pronto a scagliarlo viene sempre capito e perdonato, mentre se per caso parte una pallottola in quel caso scatta la caccia all'assassino che deve essere punito! In altre parole gli agenti di Polizia e le forze dell'ordine in generale a mio parere non sono tutelati nè dallo Stato e nè dall'opinione pubblica.
 
Amico mio sono d'accordo, sulle cose giuste e sacrosante.....gli ideali della gente "normale" non c'è colore che tenga!!! Poi possiamo discutere su come questi ideali comuni si vorrebbero perseguire. Qui i sistemi possono essere diversi nel caso che si tratti di sx o dx....ma a proposito esisitono ancora queste categorie politiche???? A me sembra di no, almeno in Italia, dove ormai a parte l'antiberlusconismo e il cd berlusonismo non mi pare di sentire idee su come fare a vivere, non dico meglio, ma a vivere. Allora su alcune cose siamo tutti d'accordo, ma quelle cose non hanno colore sono di tutti, quindi tutti dovrebbero contribuire a trovare soluzoni per il bene della collettività, perchè forse non se ne sono accorti ma la collettività sono i nostri figli.
 
Ti stringo la mano forte, condivido al 100%.-
Siamo in presenza di tanto gossip e nessun programma!
Il problema sta' proprio qui, i nostri figli...............
 
Alto