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Hobby: coltivazione terreno

frasal

Utente
Buongiorno a tutti e piacere di fare la Vs. conoscenza.
Ho un dubbio: un privato acquist un terreno agricola e vi coltiva per hobby l'uva. Ciò che riesce a raccogliere lo vuole vendere ad una cantina. E' obbligatorio per lui aprire la P.I. anche se non è la sua attività? (lui è lavoratore dipendente privato). E, nel caso di risposta affermativa necessita anche l'iscrizione alla CCIAA?
Grazie mille a chi vorrà e/o saprà aiutarmi.
Buon Lavoro.
 
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Alla faccia dell'hobby:p :p

sociale o privata?

se sociale deve essere "socio"
se privata beh...."vedi tu". Da noi in Sardegna è Far West!!!:mad:
 
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La cessione dell'UVA alla cantina se trattasi di operazione che si svolge occasionalmente (e nel caso di specie la vendemmia, in genere, si ha una volta l'anno) non è necessario aprire partita IVA per la cessione nè iscriversi alla CCIAA. Il soggetto che cede può rilasciare una ricevuta ai sensi ex art. 67 Dpr 917/86 3 comma lettera I.

Si tenga presente che tale adempimento vine e meno nel caso in cui l'ammontare della vendita superi i 2.580 €.
 
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Grazie Contabile, credo lui sia socio della cantina, e la partita iva è stata richiesta con proposta di autofatturazione; l'importo credo sia intorno ai mille Euro.
Ovviamente mi sono documentata in merito, ma appunto di obbligo non se ne parla. Pensavo di fargli aprire la partita iva in regime di esenzione, ma non riesco a capire se ciò comporta altri oneri burocratici. :confused: Sembrerebbe di no.
Grazie comunque, accetto i vs. suggerimenti e cmq continuo a documentarmi.:yes2:
 
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Paolo, da noi in Sicilia:sun: non ho ancora idea di come funzioni!!:eek: ma spero di sapertene parlare presto:yes2:
 
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il limite di esenzione a decorrere dal 01/01/2007 è passato da € 2582.28 a 7000.00, in ogni caso se la vendita di uva si ripete ogni anno xchè la quantità prodotta è superiore a quella destinata all'autoconsumo sarebbe opportuno aprire la partita iva (anche se molti non lo fanno). L'unico obbligo che hai è quello di conservare l'autofattura che ti rilascerà la cantina. Solo se nell'anno superi i 7000 euro sorgono poi ulteriori adempimenti (iscrizione cciaa, emissione ft, etc)
 
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