montorio69
Utente
Ho un grosso dubbio in merito alla fatturazione di un medico che alla fine di quest'anno fuoriesce dal regime dei minimi. Mi spiego: il medico lavora per conto dell'asl con incarichi relativi ad un determinato arco di tempo, in questi giorni di dicembre, emetterà la fattura che l'asl regolarmente pagherà a gennaio 2015. Adesso, il medico come lavoratore autonomo, incasserà l'importo della fattura solo a gennaio 2015, quindi, in base del principio di cassa, questo compenso fa reddito nel 2015, quando il medico è passato alla tassazione ordinaria. Ciò detto, se il mio ragionamento è esatto: la fattura dovrebbe contenere la dicitura di operazioni esenti ai sensi dell'art. 10 comma n. 18 del DPR 633/72 e soggetta a ritenuta d'acconto; oppure, la fattura emessa a dicembre deve essere emessa secondo i requisiti previsti per i minimi. Aggiungo, per completezza di informazioni, che i medici che lavorano per le Asl, non occorrerebbe emettere la fattura, perché il cedolino che le asl rilasciano ai medici è equiparabile alla fattura ma, per comodità di archiviazione e numerazione, al mio cliente, gli ho sempre consigliato di emettere fattura. Visto la particolarità della situazione, gli ho consigliato di comunicare all'ufficio paghe che con gennaio 2015, esce dal regime di vantaggio, quindi, a livello di ritenuta d'acconto sulla paga avrà la trattenuta ma, il mio cruccio è il contenuto della fattura deve contenere la dicitura dei minimi o la dicitura che si tratta di operazione esente art. 10 comma 18 del dpr 633/72. Oppure, è consigliabile, far emettere la fattura a gennaio 2015?