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Fotovoltaico e reddito agrario

anonimo13

Utente
Sono socio di una società agricola a responsabilità limitata. In particolare svolgo l’attività di coltivazione del fondo.
Vorrei installare un impianto fotovoltaico, potrei farlo su un terreno di mia proprietà ma mio fratello è proprietario di un lastrico solare (io non ho altri lastrici a disposizione) e vorrei realizzarlo su di esso. Gli impianti sui tetti permettono infatti di evitare di dover passare attraverso l’autorizzazione unica richiesta per impianti superiori ai 20 kw e inoltre permettono di ricevere incentivi maggiori.

Come ha chiarito la circolare 32E luglio 2009 dell’agenzia delle entrate gli imprenditori agricoli hanno agevolazioni fiscali per quanto riguarda la produzione di energia fotovoltaica, in particolare:
“Ferme restando le disposizioni tributarie in materia di accisa, la produzione e la cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche nonché di carburanti ottenuti da produzioni vegetali provenienti prevalentemente dal fondo e di prodotti chimici derivanti da prodotti agricoli provenienti prevalentemente dal fondo, effettuate dagli imprenditori agricoli, costituiscono attività connesse ai sensi dell’articolo 2135, terzo comma, del codice civile e si considerano produttive di reddito agrario.”

Inoltre per quanto riguarda l’energia fotovoltaica la stessa circolare precisa:
“…La produzione di energia da fonte fotovoltaica, a differenza di quella derivante da fonti agroforestali, non richiede l’utilizzazione di prodotti provenienti dal fondo…”
“…ciò nonostante, trattandosi di attività agricola “connessa” presuppone, comunque, un collegamento con l’attività agricola tipica, caratterizzata dalla presenza di un’azienda con terreni coltivati e distinti in catasto con attribuzione di reddito agrario. In particolare, i terreni, di proprietà dell’imprenditore agricolo o, comunque nella sua disponibilità, devono essere condotti dall’imprenditore medesimo ed essere ubicati nello stesso comune ove è sito il parco fotovoltaico, ovvero in comuni confinanti.”
“…Per rispettare la ratio della disposizione si rende, inoltre, necessario individuare specifici criteri di “connessione” con l’attività agricola “…….“la produzione di energia fotovoltaica derivante dai primi 200 KW di potenza nominale complessiva, si considera in ogni caso connessa all’attività agricola…”

Quindi riassumendo io svolgo un’attività agricola principale e vorrei svolgere come attività connessa, la produzione di energia fotovoltaica. Come detto sono socio di una società agricola, sono proprietario di terreni che coltivo nello stesso comune ove è situato il lastrico solare di proprietà di mio fratello e l’impianto avrà una potenza complessiva inferiore ai 200 KW.

Ipotizziamo che acquisti la proprietà del solo lastrico solare (oppure un diritto di superficie per 20 anni), in prima persona oppure attraverso la srl agricola; l’acquisizione del diritto è diretta allo scopo di svolgere l’attività agricola connessa.
Posso rientrare nella fattispecie prevista dalla circolare e quindi essere tassato sul reddito agrario?

Posso risolvere facendo entrare mio fratello nella società?

In sostanza, c’è qualche soluzione per poter far rientrare il tutto nel reddito agrario?

Qui trovate la circolare: http://www.infobuildenergia.it/Allegati/Normativa/101.pdf
 
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