Salve a tutti
L' attuale forma adottata nel mio studio commercialistico è quella dell' associazione in partecipazione che però ho la necessità di cambiare per non incappare in eventuali rischi con l'inps su accertamenti che potrebbero mettere in dubbio la legittimità dell'utilizzo di questo contratto.
Come molti sapranno la forma di associazione in partecipazione consente non pochi risparmi dal punto di vista dei contributi previdenziali nei confronti degli associati (in questo caso le segretarie). Pur essendo in regola nell'adozione di questa forma in questi ultimi tempi si sono verificati molti casi in cui gli ispettori dell'inps per piccoli cavilli abbiano ipotizzato nei loro controlli l'irregolarità del contratto presuppondolo come alternativo al classico contratto di lavoratore subordinato al solo fine di evadere il versamento di parte dei contributi previdenziali, e non vorrei correre questo rischio in futuro.
Ora, valutando anche la possibilità di poter cambiare la formula societaria dello studio che attualmente è una srl, qualcuno ha un suggerimento sulla forma di assuzione da adottare oppure su una forma associativa che comprenda anche le segretarie e che consenta di avere agevolazioni fiscali dal punto di vista contributivo che sarebbero altrimenti troppo onerose?
Grazie in anticipo.
Marco
L' attuale forma adottata nel mio studio commercialistico è quella dell' associazione in partecipazione che però ho la necessità di cambiare per non incappare in eventuali rischi con l'inps su accertamenti che potrebbero mettere in dubbio la legittimità dell'utilizzo di questo contratto.
Come molti sapranno la forma di associazione in partecipazione consente non pochi risparmi dal punto di vista dei contributi previdenziali nei confronti degli associati (in questo caso le segretarie). Pur essendo in regola nell'adozione di questa forma in questi ultimi tempi si sono verificati molti casi in cui gli ispettori dell'inps per piccoli cavilli abbiano ipotizzato nei loro controlli l'irregolarità del contratto presuppondolo come alternativo al classico contratto di lavoratore subordinato al solo fine di evadere il versamento di parte dei contributi previdenziali, e non vorrei correre questo rischio in futuro.
Ora, valutando anche la possibilità di poter cambiare la formula societaria dello studio che attualmente è una srl, qualcuno ha un suggerimento sulla forma di assuzione da adottare oppure su una forma associativa che comprenda anche le segretarie e che consenta di avere agevolazioni fiscali dal punto di vista contributivo che sarebbero altrimenti troppo onerose?
Grazie in anticipo.
Marco