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Forfettone o altro?

Daniele71

Utente
In base ad una ipotesi per agente di commercio uscente da 3 anni di "nuove iniziative" il cosidetto regime dei contribuenti minimi da finanziaria 2008, porta un discreto risparmio solo in alcuni casi, e comunque non capisco un paio di cose. Innanzi tutto, essendoci il limite dei 15000€ sull'acquisto di beni strumentali negli ultimi 3 anni, l'acquisto di automezzo di 16000€ fatto nel 2007, essendo un bene in ammortamento quale quota viene calcolata per i 3 anni precedenti?

E per ricavi o compensi, si intende ciò che fattura?


Ipotesi di applicazione semplificata (calcolo approssimativo):

ricavi 20000+ 4000 iva
costi 7000 + 1400 iva

24000+ incassato
8400- speso
----------
15600+ rimangono
2600- iva da versare
2990- irpef calcolato su 13000€
507- irap calcolato su 13000€
---------
9503€

Mentre con l'ipotesi del nuovo "Forfettone"

ricavi 20000+ 0 iva
costi 7000 + 1400 iva


20000+ incassato
8400- speso
--------
11600+ rimangono
4000- imp, sost.del 20% sui ricavi
--------
7600€

Sbaglio o sotto determinati redditi non conviene molto?

Mi dareste il Vs. prezioso parere in merito?
 
Ultima modifica:
Riferimento: Forfettone o altro?

In presenza di costi elevati, il regime dei minimi pare non essere molto conveniente sotto il profilo fiscale a causa dell'indetraibilità dell'IVA, che diventando a tutti gli effetti un costo dovrebbe essere quanto meno in parte ribaltata sul corrispettivo di vendita o compenso.
Se l’automezzo acquistato nel 2007 è stato utilizzato esclusivamente nell’ambito dell’attività, l’importo dei 15.000 euro quale acquisto massimo di beni strumentali nei 3 esercizi precedenti risulta essere già superato, con conseguente esclusione dal regime dei minimi. Se l’automezzo è stato utilizzato solo in parte nell’ambito dell’attività, si considera rilevante solo il 50% del corrispettivo pagato. Qualora optassi per il regime dei minimi dovrai rettificare la detrazione IVA relativa all’acquisto.
Per ricavi e compensi si intendono sono quelli richiamati agli articoli 54 e da 57 a 85 del TUIR.
Per ricavi di 20.000 euro e spese per 8.400 (tralasciando eventuali oneri deducibili) si ha un reddito di euro 11.600. Imposta sostitutiva euro 2.320. Utile dopo le imposte 9.280
Tieni presente che ci sono dei vantaggi per così dire occulti più interessanti forse del dubbio vantaggio fiscale: esonero da studi settore e parametri – esonero tenuta contabilità – esonero comunicazione elenchi cli/for – esonero comunicazione e dichiarazione IVA e IRAP – determinazione del reddito (anche d’impresa) con criterio di cassa.
 
Riferimento: Forfettone o altro?

Grazie Michele per la tua risposta.

Da quello che avevo letto avevo capito che il 20% di imposta sost. fosse sui ricavi e non sul reddito.

Sei sicuro che nell'esempo non venga calcolata sui 20000 ma sulla differenza ricavi-costi?
 
Riferimento: Forfettone o altro?

Sì, il 20% si calcola sul reddito.
La circolare 73/E del 21/12/07 indica che le regole per la determinazione del reddito dei contribuenti minimi sono dettate dal comma 104 della finanziaria.
"104. I contribuenti minimi sono esenti dall'imposta regionale sulle attività produttive di cui al decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446. Il reddito di impresa o di lavoro autonomo è costituito dalla differenza tra l'ammontare dei ricavi o compensi percepiti nel periodo di imposta e quello delle spese sostenute nel periodo stesso nell'esercizio dell'attività di impresa o dell'arte o della professione; concorrono, altresì, alla formazione del reddito le plusvalenze e le minusvalenze dei beni relativi all'impresa o all'esercizio di arti o professioni. I contributi previdenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge, compresi quelli corrisposti per conto dei collaboratori dell'impresa familiare fiscalmente a carico, ai sensi dell'articolo 12 del citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, ovvero, se non fiscalmente a carico, qualora il titolare non abbia esercitato il diritto di rivalsa sui collaboratori stessi, si deducono dal reddito determinato ai sensi del presente comma."
 
Riferimento: Forfettone o altro?

Grazie per la tua risposta.
Probabilmente, visto il fatto della soglia dei costi, credo che procederemo con la semplificata. Ma la soglia dei 15000 è iva esclusa?
 
Riferimento: Forfettone o altro?

"nel triennio solare precedente non hanno effettuato acquisti di beni strumentali, anche mediante contratti di appalto e di locazione, pure finanziaria, per un ammontare complessivo superiore a 15.000 euro"
Questo il dettato letterale della norma.
La circolare 73/E specifica "il valore dei beni strumentali cui far riferimento è costituito dall'ammontare dei corrispettivi relativi alle operazioni di acquisto"
Considerato che per il beni strumentali entrati in possesso non da non più di 4 anni si procederà alla rettifica della detrazione iva, prudenzialmente ti consiglio di considerare l'importo di acquisto al lordo dell'iva.
 
Riferimento: Forfettone o altro?

Mentre con l'ipotesi del nuovo "Forfettone"

ricavi 20000+ 0 iva
costi 7000 + 1400 iva


20000+ incassato
8400- speso
--------
11600+ rimangono
4000- imp, sost.del 20% sui ricavi
--------
7600€

scusate ma l'imposta sostitutiva non si applica ad 11600 --> quindi avremmo:
11600 x 20% = 2320

11600-2320= 9280

E' corretto o sbaglio?
 
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