Sono socio al 5% in una srl che svolge attività commerciale; complessivamente siamo tre soci di cui l'amministratore ha il 90%.
La Srl è in liquidazione.
Ho finanziato personalmente la società in misura maggiore rispetto alla mia quota di partecipazione al capitale sociale: con gli altri due soci (di cui uno è l'amministratore) nel 1999 facemmo un mutuo ipotecario su un nostro immobile in misure eguali il cui capitale è stato utilizzato per la Srl.
Non si sono mai realmente svolte le assemblee di approvazione del bilancio e non ho mai detto la mia sul bilancio né sulla gestione: non ci sono delle convocazioni né dei fogli presenze relativi alle assemblee. Sono queste irregolarità impugnabili?
In questi anni la srl non ha prodotto alcun utile e l'amministratore=liquidatore adesso ci ha semplicemente detto che non è in condizione di rimborsare nulla dei finanziamenti,
finanziamenti che tra l'altro sono stati classificati nel Patrimonio Netto VII) Altre Riserve, invece che tra i Debiti, cosicché io e l'altro socio di minoranza non possiamo esigerne il rimborso.
Nella Nota Integrativa non si indica l'importo dei finanziamenti che ciascuno di noi soci ha dato alla società e credo che in mancanza di questa indicazione i finanziamenti concessi dai soci si presumono proporzionali alla quota di partecipazione al Capitale Sociale, a scapito di noi soci di minoranza che abbiamo versato lo stesso capitale dell'amministratore che ha la maggioranza.
L'amministratore sta concludendo la gestione della società senza rimborsare me e l'altro socio dei finanziamenti concessi. Inoltre, credo anche che stia in qualche modo "mettendo da parte" gli investimenti in merci della società per venderli a nero dopo il bilancio finale di liquidazione.
Vi chiedo aiuto e consigli su come muovermi per impugnare le diverse irregolarità che ci sono in questa situazione e riepilogo di seguito:
1) mancato svolgimento delle assemblee e quindi mancata approvazione dei bilanci regolarmente depositati nel Registro Imprese
2) Non condivido che i finanziamenti soci nel Bilancio sono indicati nella voce VII) Altre Riserve del Patrimonio Netto, anziché (come io intendevo mentre finanziavo la società) tra i Debiti; se si fossero svolte le assemblee, avrei fatto valere questa mia intenzione. Posso chiedere con riferimento al bilancio 2010 di classificare tali finanziamenti come io intendo?
3) La classificazione dei finanziamenti infruttiferi tra i debiti e l'indicazione in Nota Integrativa dell'importo che io ho concesso alla società, mi da la possibilità di "ESIGERE" il loro rimborso da parte del liquidatore a fine liquidazione come un qualunque creditore della società?
4) Mi risulta il liquidatore stia "METTENDO DA PARTE" le rimanenze di merci per venderle "SEPARATAMENTE" dopo il bilancio finale di liquidazione. Però in tal modo lui realizzerà dei profitti "A NERO" ed a me e l'altro socio non rimborserà nulla di tutti i finanziamenti che gli abbiamo erogato!!!!!!!!
Come mi consigliate di procedere????
La Srl è in liquidazione.
Ho finanziato personalmente la società in misura maggiore rispetto alla mia quota di partecipazione al capitale sociale: con gli altri due soci (di cui uno è l'amministratore) nel 1999 facemmo un mutuo ipotecario su un nostro immobile in misure eguali il cui capitale è stato utilizzato per la Srl.
Non si sono mai realmente svolte le assemblee di approvazione del bilancio e non ho mai detto la mia sul bilancio né sulla gestione: non ci sono delle convocazioni né dei fogli presenze relativi alle assemblee. Sono queste irregolarità impugnabili?
In questi anni la srl non ha prodotto alcun utile e l'amministratore=liquidatore adesso ci ha semplicemente detto che non è in condizione di rimborsare nulla dei finanziamenti,
finanziamenti che tra l'altro sono stati classificati nel Patrimonio Netto VII) Altre Riserve, invece che tra i Debiti, cosicché io e l'altro socio di minoranza non possiamo esigerne il rimborso.
Nella Nota Integrativa non si indica l'importo dei finanziamenti che ciascuno di noi soci ha dato alla società e credo che in mancanza di questa indicazione i finanziamenti concessi dai soci si presumono proporzionali alla quota di partecipazione al Capitale Sociale, a scapito di noi soci di minoranza che abbiamo versato lo stesso capitale dell'amministratore che ha la maggioranza.
L'amministratore sta concludendo la gestione della società senza rimborsare me e l'altro socio dei finanziamenti concessi. Inoltre, credo anche che stia in qualche modo "mettendo da parte" gli investimenti in merci della società per venderli a nero dopo il bilancio finale di liquidazione.
Vi chiedo aiuto e consigli su come muovermi per impugnare le diverse irregolarità che ci sono in questa situazione e riepilogo di seguito:
1) mancato svolgimento delle assemblee e quindi mancata approvazione dei bilanci regolarmente depositati nel Registro Imprese
2) Non condivido che i finanziamenti soci nel Bilancio sono indicati nella voce VII) Altre Riserve del Patrimonio Netto, anziché (come io intendevo mentre finanziavo la società) tra i Debiti; se si fossero svolte le assemblee, avrei fatto valere questa mia intenzione. Posso chiedere con riferimento al bilancio 2010 di classificare tali finanziamenti come io intendo?
3) La classificazione dei finanziamenti infruttiferi tra i debiti e l'indicazione in Nota Integrativa dell'importo che io ho concesso alla società, mi da la possibilità di "ESIGERE" il loro rimborso da parte del liquidatore a fine liquidazione come un qualunque creditore della società?
4) Mi risulta il liquidatore stia "METTENDO DA PARTE" le rimanenze di merci per venderle "SEPARATAMENTE" dopo il bilancio finale di liquidazione. Però in tal modo lui realizzerà dei profitti "A NERO" ed a me e l'altro socio non rimborserà nulla di tutti i finanziamenti che gli abbiamo erogato!!!!!!!!
Come mi consigliate di procedere????