Salve, lavoro in un'azienda CCNL Metalmeccanico con un contratto a tempo indeterminato. Per il mese di Agosto, l'azienda aveva, mesi fa ,stabilito una chiusura collettiva di due settimane al quale ognuno aveva la facoltà di aggiungerne una terza (prima o dopo la chiusura). Adesso, a una settimana dall'inizio del periodo, è stato comunicato che una parte dell'ufficio dovrà aggiungere una quarta settimana alle ferie già concordate, per una fantomatica (ed evidentemente non pianificata) scarsità di lavoro.
Ho letto che da contratto le ferie comandate dall'azienda non dovrebbero superare le tre settimane consecutive. Essendo già definito da tempo un piano ferie, è facoltà dell'azienda, con così poco preavviso e senza alcun tipo di accordo con le parti, obbligare alcuni lavoratori a stare a casa quattro settimane consecutive? Inoltre, essendoci delle persone assunte da poco, che quindi potrebbero non aver maturato la quantità di ferie/permessi per maturare il periodo, è lecito obbligarli ad andare in negativo?
Grazie,
Saluti
Ho letto che da contratto le ferie comandate dall'azienda non dovrebbero superare le tre settimane consecutive. Essendo già definito da tempo un piano ferie, è facoltà dell'azienda, con così poco preavviso e senza alcun tipo di accordo con le parti, obbligare alcuni lavoratori a stare a casa quattro settimane consecutive? Inoltre, essendoci delle persone assunte da poco, che quindi potrebbero non aver maturato la quantità di ferie/permessi per maturare il periodo, è lecito obbligarli ad andare in negativo?
Grazie,
Saluti