fatturazione intra e probabile triangolazione

[catgal]

Buongiorno,
abbiamo emesso una fattura ad un cliente spagnola in art.41.
Il problema è che la merce viene consegnata a Piacenza presso un centro di distribuzione del cliente...credo possa essere considerata triangolazione.
Che ne pensate?
p.s.
la merce viene accompagnata da bolla e non da CMR
Grazie:sun:

 

[no limits]

Riferimento: fatturazione intra e probabile triangolazione

La fattura doveva essere fatta con l'IVA, in considerazione del fatto che la merce è stata consegnata presso una sede in Italia.
Ciao.
Barbara

 

[no limits]

Riferimento: fatturazione intra e probabile triangolazione

Leggi qua:

Le cessioni e gli acquisti intracomunitari

La legge 427/93 considera rispettivamente all'art. 41 e 38 "cessioni" e "acquisti" intracomunitari le operazioni in cui siano presenti tre requisiti:

soggettivo: ciascun partner comunitario possiede un codice di identificazione IVA, costituito dal numero di partita IVA preceduto dal codice dello Stato (codice ISO) composto da due lettere;

oggettivo: la cessione del bene è a titolo oneroso;

territorialità: i beni vengono trasportati o spediti nel territorio di altro Stato membro.

Tali operazioni vanno riepilogate nell'Intrastat.

ITALIA INTERNAZIONALE - Operare nei mercati

 

[pink]

Riferimento: fatturazione intra e probabile triangolazione

Va bene la fattura art.41.

La compilazione del modello intrastat nel mese in cui la merce esce dal territorio Italiano.

Nel documento di trasporto metti che la merce viene inviata presso la ditta a Piacenza per inoltro a destino.

Cmq. per maggiori informazioni prova consultare questo sito o fai una telefonata in dogana.

ITALIA INTERNAZIONALE - Operare nei mercati

 

[Forstmeier]

Riferimento: fatturazione intra e probabile triangolazione

Egregio Pink.

Intervengo in questa discussione, anche se del mese di 07/09, in quanto trattasi di argomenti seri e quindi bisogna evitare risposte errate oppure, 'penso che..'.

Se 'NO LIMITS' ha dato la risposta esatta, l'iva va applicata, perchè sostenere che l'iva non va applicata citando pure lo stesso Link che spiega la questione con molta precisione.
A parte questo, la domanda originale non si riferisce al trasferimento ad un centro di smistamento per un trasporto in Spagna ma alla SEDE DEL CLIENTE ESTERO in Italia, sede che si occupa ovviamente della distribuzione in Italia.

Il principio dell'Iva e Diritti/Dazio per extracee è semplice: 1 deve pagare l'iva rispettivamente i diritti dovuti, da chi non interessa a nessuno. Questo particolare è frequente nell'applicazione dell'Iva per l'uso/vendita di STAMPI verso i paesi extracee mentre i stampi rimangono in Italia ! A parte il fatto che x i stampi, nella cee e che rimangono in Loco, è prevista una procedura particolare di tipo fiscale/triangolazione.

cordiali saluti
Forstmeier Raimund - Padova
Intrasystem