Buonasera a tutti,
sono qui a chiedere cortesemente un consiglio se la procedura che andrò a illustrarvi è corretta, al fine di poterla prendere in considerazione ed eventualmente adottarla nel caso non presenti criticità o fosse inamissibile.
Sono una ditta artigiana. Produco i miei articoli .
Per esempio, se esco al mattino dotato di DDT di Tentata Vendita relativo ad una quantità X di merce e mi reco dal primo cliente e gli vendo 20 pezzi, posso fare la fattura elettronica immediatamente portando con me un pc portatile (invio anche mail con allegato pdf).
Successivamente, vado da altro cliente, altra vendita altra emissione di FE.
Domanda:
Questo mi permette di evitare di emettere i DDT di vendita per la merce venduta ?
In caso di controllo, per motivare la differenza tra Quantità nel DDT di Tentata Vendita e quella rilevata nel momento del controllo, ho il DDT di tentata vendita e posso aprire il pc e dimostrare collegadomi con il sofware al digital hub che ho inviato delle fatture elettroniche in data odierna allo SDI e posso anche verificare le quantità aprendo i pdf collegati.
Se permessa questa possibilità sarebbe nel mio caso l'ideale, in linea con lo spirito della fatturazione elettronica ed inoltre potrei far decorrere immediatamente il conteggio per le scadenze di pagamento della fatturazione.
Questa procedura limiterebbe al minimo l'emissione di DDT e relativa conservazione.
L'altra strada invece è quella di emettere tanti DDT, uno per ogni vendita e a posteriori (sera stessa o dopo un po di giorni) fare le FE.
Ringraziandovi, porgo cordiali saluti.
sono qui a chiedere cortesemente un consiglio se la procedura che andrò a illustrarvi è corretta, al fine di poterla prendere in considerazione ed eventualmente adottarla nel caso non presenti criticità o fosse inamissibile.
Sono una ditta artigiana. Produco i miei articoli .
Per esempio, se esco al mattino dotato di DDT di Tentata Vendita relativo ad una quantità X di merce e mi reco dal primo cliente e gli vendo 20 pezzi, posso fare la fattura elettronica immediatamente portando con me un pc portatile (invio anche mail con allegato pdf).
Successivamente, vado da altro cliente, altra vendita altra emissione di FE.
Domanda:
Questo mi permette di evitare di emettere i DDT di vendita per la merce venduta ?
In caso di controllo, per motivare la differenza tra Quantità nel DDT di Tentata Vendita e quella rilevata nel momento del controllo, ho il DDT di tentata vendita e posso aprire il pc e dimostrare collegadomi con il sofware al digital hub che ho inviato delle fatture elettroniche in data odierna allo SDI e posso anche verificare le quantità aprendo i pdf collegati.
Se permessa questa possibilità sarebbe nel mio caso l'ideale, in linea con lo spirito della fatturazione elettronica ed inoltre potrei far decorrere immediatamente il conteggio per le scadenze di pagamento della fatturazione.
Questa procedura limiterebbe al minimo l'emissione di DDT e relativa conservazione.
L'altra strada invece è quella di emettere tanti DDT, uno per ogni vendita e a posteriori (sera stessa o dopo un po di giorni) fare le FE.
Ringraziandovi, porgo cordiali saluti.