Mi trovo in difficoltà riguardo l'emissione di fatture elettroniche a clienti esteri.
Vendo oggetti d'arte e d'antiquariato tramite il mio sito web e siti d'aste come Catawiki. Opero nel regime del margine come impresa individuale non in regime forfettario.
Catawiki, ma anche il mio stesso sito basato su shopify non richiede ai clienti il C.F. in fase d'acquisto, ma è un dato richiesto per la fattura elettronica. Dovendo trattare con clienti provenienti da tutto il mondo, e in particolare dall'Europa mi trovo in estrema difficoltà a dover domandare ogni volta il loro C.F. rende la vendita difficilissima rovinando l'esperienza, senza considerare che molto spesso non sono collaborativi e non vogliono condividere questo tipo di dato, dato che in altri paesi delle volte viene ritenuto un dato molto sensibile.
E' un argomento che mi fa ribollire il sangue perché leggevo che solo noi in Italia abbiamo questo tipo di regole così stringenti, ed entrano in contrasto con quelle europee riguardo la protezione dei dati personali per la privacy. In pratica per come è strutturato il tutto se nel tuo sito web nella sezione di check-out metti una casella obbligatoria per il C.F. di un cliente estero non stai rispettando le regole in materia di protezione dei dati personali però allo stesso modo è obbligatoria per l'emissione delle fatture elettroniche.
Paradosso all'italiana.
Sul sito dell'agenzia delle entrate riporta come obbligatorio compilare il campo ID fiscale, sul web leggo pareri contrastanti, c'è chi sostiene che si può compilare con 7zeri "0000000".
Come mi devo comportare?
Vendo oggetti d'arte e d'antiquariato tramite il mio sito web e siti d'aste come Catawiki. Opero nel regime del margine come impresa individuale non in regime forfettario.
Catawiki, ma anche il mio stesso sito basato su shopify non richiede ai clienti il C.F. in fase d'acquisto, ma è un dato richiesto per la fattura elettronica. Dovendo trattare con clienti provenienti da tutto il mondo, e in particolare dall'Europa mi trovo in estrema difficoltà a dover domandare ogni volta il loro C.F. rende la vendita difficilissima rovinando l'esperienza, senza considerare che molto spesso non sono collaborativi e non vogliono condividere questo tipo di dato, dato che in altri paesi delle volte viene ritenuto un dato molto sensibile.
E' un argomento che mi fa ribollire il sangue perché leggevo che solo noi in Italia abbiamo questo tipo di regole così stringenti, ed entrano in contrasto con quelle europee riguardo la protezione dei dati personali per la privacy. In pratica per come è strutturato il tutto se nel tuo sito web nella sezione di check-out metti una casella obbligatoria per il C.F. di un cliente estero non stai rispettando le regole in materia di protezione dei dati personali però allo stesso modo è obbligatoria per l'emissione delle fatture elettroniche.
Paradosso all'italiana.
Sul sito dell'agenzia delle entrate riporta come obbligatorio compilare il campo ID fiscale, sul web leggo pareri contrastanti, c'è chi sostiene che si può compilare con 7zeri "0000000".
Come mi devo comportare?