Riferimento: fatturazione agenzia viaggi aiutoooo!
Gent.ma Ines, la contabilità di un'agenzia di viaggi è piuttosto complicata, ma non impossibile. Ti avverto che la situazione è diversa caso per caso, ma intanto provo a risponderti:
1. quando viene l'agenzia acquista un biglietto aereo a nome del proprio cliente, di norma la società che emette il biglietto emette anche fattura non imponibile IVA EX ART.9 (TRASPORTI INTERNAZIONALI) o al 20% se si tratta di voli nazionali. L'agenzia ha due strade: emettere fattura al proprio cliente con la stessa aliquota o titolo di non imponibilità maggiorandola della popria prestazione (servizio di prenotazione) oppure fare ricevuta fiscale. Ti avverto anche che spesso l'agenzia non fa un bel niente, perchè il servizio di biglietteria aerea, ferroviaria o stradale è il mezzo più utilizzato per fare incassi in nero.
Altre volte, la compagnia non emette fattura, (per esempi la Ryan air o la Meridiana). In quel caso, da un punto di vista contabile ti ritroverai con un incasso di denaro e con un addebito del cliente. Quando vai a pagare il biglietto, stornerai il cliente e addebiterai la cassa o la banca o il conto della carta di credito. La compagnia che emette il biglietto può infine aver stipulato con l'agenzia una convenzione, nel qual caso l'ammontare effettivamente pagato dall'agenzia in sede di acquisto del biglietto sarà pari alla differenza tra quanto dovuto e la provvigione.
2. Per quanto riguarda le provvigioni da incassare da tour operator per l'intermediazione nella vendita dei pacchetti e dalle compagnie ferroviarie, aeree e di autobus per la vendita dei biglietti, ti faccio presente che tutto dipende da quello che viene deciso al momento della stipula della convenzione.
Per legge, ex art.74 ter, il tour operator è obbligato ad emettere autofattura per l'importo delle provvigioni da corrispondere all'agenzia. L'agenzia dovrà registrare l'autofattura ricevuta imputando a ricavo soltanto la parte imponibile senza registrare l'IVA.
Invece per gli altri operatori bisogna vedere caso per caso cosa viene stabilito. Per es. la Tirrenia emette autofattura, trenitalia ti da un software in cui caricare la fattura per le provvigioni e così via. Se fa fattura l'agenzia per le provvigioni, queste non rientrano nel regime del 74 ter, e va indicata distintamente la parte imponibile e quella non imponibile.
3. Infine, il discorso dei tour operator è simile a quello dei biglietti. L'agenzia al momento della prenotazione incassa un acconto dal cliente e il relativo saldo verrà corrisposto in genere almeno 15 giorni prima della partenza. Il tour operator richiede all'agenzia di viaggi un acconto sul pacchetto acquistato. Il saldo in genere verrà corrisposto al ricevimento del rendiconto da parte del tour operator che contiene l'indicazione della pratica, il nome di chi parte, l'ammontare lordo incassato dal cliente e l'ammontare, al netto delle provvigioni, che l'agenzia deve pagare al tour operator. In tutta questa operazione, come avrai modo di vedere, il ricavo si sostanzia solamente nelle provvigioni maturate. Tutto il resto non è altro che semplice movimentazione finanziaria.
Spero di esserti stata utile.
a presto.