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Farmaci detraibili - Acido folico

Riferimento: Farmaci detraibili - Acido folico

topino ha scritto:
i prodotti di profumeria e cosmesi però non sono deducibili. invece a me risultano come "parafarmaci" gli integratori alimentari che possono essere prescritti dal medico: come sali di potassio, magnesio, estratti officinali di erbe varie, prodotti omeopatici, che servono - a parere del medico - per compensare carenze organiche di quella determinata sostanza...
io li porto in deduzione con la ricetta bianca e lo scontrino.
ciao
:sun:
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hai ragione topino si tratta di integratore di vitamine e minerali (AZYR sifi) prescritto dall'oculista, il discorso che faccio è il seguente:
-compro il primo scatolo (€. 19,50) e sullo scontrino parlante viene indicato parafarmaco ma non viene specificato se detraibile o no;
-compro il secondo scatolo in un'altra farmacia che sullo scontrino indica il valore deducibile nella dichiarazione dei redditi è euro zero.
Il farmacista mi ha detto che per le MEDICINE da banco basta solo lo scontrino (senza ricetta) per le altre MEDICINE ci vuole la ricetta bianca/rosa.
Quindi siccome di questo se ne riparlerà l'anno prossimo se qualcuno ne sa qualcosa riguardo ai PARAFARMACI si faccia avanti, io purtroppo ho gli scontrini che stavolta parlano davvero.
La cosa strana è che l'emissiome dello scontrino differisce tra le farmacie.
ciao.
 
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turi1948 ha scritto:
hai ragione topino si tratta di integratore di vitamine e minerali (AZYR sifi) prescritto dall'oculista, il discorso che faccio è il seguente:
-compro il primo scatolo (€. 19,50) e sullo scontrino parlante viene indicato parafarmaco ma non viene specificato se detraibile o no;
-compro il secondo scatolo in un'altra farmacia che sullo scontrino indica il valore deducibile nella dichiarazione dei redditi è euro zero.
Il farmacista mi ha detto che per le MEDICINE da banco basta solo lo scontrino (senza ricetta) per le altre MEDICINE ci vuole la ricetta bianca/rosa.
Quindi siccome di questo se ne riparlerà l'anno prossimo se qualcuno ne sa qualcosa riguardo ai PARAFARMACI si faccia avanti, io purtroppo ho gli scontrini che stavolta parlano davvero.
La cosa strana è che l'emissiome dello scontrino differisce tra le farmacie.
ciao.
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premesso che posso anche sbagliarmi, ma io allegherei anche lo scontrino della seconda farmacia alla ricetta bianca del medico... sono sempre dell'idea che i farmaci o i parafarmaci uno non li prende "per sport", ma per compensare delle carenze... soprattutto se queste carenze sono avvalorate dalla ricetta di un medico.

P.S.: non andare più alla seconda farmacia:D
 
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Sono stato stamani in una farmacia ad acquistare un parafarmaco (prescritto tra l'altro dal mio dottore) e quanto mi e' stato suggerito e' questo:
lo scontrino fiscale del parafarmaco puo' essere detratto
solo se allegato ad una ricetta prescritta dal medico specialista
E' giusta la versione dal farmacista/commercialista ???
Oppure basta la ricetta del semplice dottore di famiglia ??? O non e' detraibile per nullla
Chi mi puo' delucidare ?? e delucidare anche gli altri lettori......
Ciao Grazie
 
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@ topino: hai ragione, anche se una battuta, però se i parafarmaci non rientrano tra i medicinali l'agenzia delle entrate li contesterà comunque indipendentemente dallo scontrino.
@ pinopi: quello che dice il farmacista/commercialista trova il tempo che vuole, perchè se come ho detto prima il parafarmaco non è considerato medicinale, indipendentemente da chi lo prescrive, verrà contestato.
SOLUZIONE: se all'interno del forum non c'è un vero esperto bisognerebbe chiedere ad un esperto dell'agenzia delle entrate. :sun:
 
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esempio: ortopedisco riscontra la lesione di un nervo da pressione disco.
terapia: tiocronal e sirdalud (integratori e miorillasnti)
presenti la ricetta in farmacia, e gli integratori li detrai, perchè pur essendo tali sono legati ad una patologia e servono al nutrimento del nervo.

esempio: sono stanca, bimbo piange, la suocera sempre a casa, i conti non tornano, la vicina strilla.....
terapia: vado dal farmacista e compro il multicentrum
questo non lo detraggo.
 
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Concordo con Saura e chiedero' per iscritto all'ADE chiarimento in materia.

Ecco cosa e' stato trovato in rete sui parafarmaci

In risposta al quesito di un contribuente, la Direzione Regionale delle Entrate per l'Emilia Romagna ha recentemente (8 ottobre 2007) chiarito che "l'acquisto di integratori per il controllo del colesterolo può costituire spesa medica detraibile in dichiarazione dei redditi, se prescritti da un medico specialista o dal medico di base". E' pertanto possibile intendere che l'acquisto di tutti gli integratori alimentari, quando ne sia stata accertata la finalità medico-sanitaria, curativa o preventiva, debba essere considerato una "spesa medica", e come tale sia detraibile. La prova della finalità curativa/preventiva è costituita dalla prescrizione del medico, sia esso specialista che medico di base. In analogia con quanto previsto per l'acquisto di medicinali, la documentazione della spesa sostenuta sarà costituita dalla ricetta del medico e dallo scontrino fiscale "parlante" (o fattura) indicante natura, quantità e qualità dell'integratore acquistato e il codice fiscale dell'acquirente
 
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Semplicemente la situazione, così per come la so io, è questa:

A partire da quest'anno, gli scontrini devono essere parlanti, cioè oltre ad avere il codice fiscale dell'utilizzatore del farmaco, deve anche riportare se, ciò che si è comprato, è un farmaco oppure no.
Semplicemente, quindi, se nello scontrino prima del prodotto c'è scritto "parafarmaco" non si può scaricare; se c'è scritto "farmaco" allora sì.
Questo a partire da quest'anno.
Per l'anno scorso i casi che si possono presentare sono i seguenti:
- scontrino con il nome del farmaco e indicazione del tipo di farmaco (infatti ci sono alcune farmacie che avevano già aggiornato i loro software). Vale quanto ho detto sopra (alcune anzichè "farmaco" avevano la scritta "medicinale");
- scontrino con nessuna informazione sul farmaco (per es. può capitare che ci sia scritto "reparto 03", ecc...). Buttare lo scontrino. Niente da fare tranne che non sia accompagnato da un altro scontrino con il dettaglio dei farmaci;
- scontrino con il nome del farmaco ma nessuna altra indicazione. Andare per es. su https://www.federfarma.it/bdf/ricerca/ricerca.asp mettere il nome del farmaco nell'apposito campo. Vi dirà se è un farmaco che ha bisogno della ricetta oppure no. Se non lo trovate, al 100% è un parafarmaco che non si può scaricare.

Di più nin so.

Ciaoooo

Giovi
 
Riferimento: Farmaci detraibili - Acido folico

Quoto quanto detto da giovi, perchè secondo me (opinione personale) se un parafarmaco è tale non può diventare medicinale in alcuni casi, anche se come ho scritto sopra io ho delle ricette da oculista che mi prescrive 'AZYR' per la retina invecchiata e quindi sarei interessato a che si possa detrarre in quanto uno scatolo costa circa 20,00 euro, speriamo bene, ciao.
 
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Questo è scritto sul dizionario:

pa|ra|fàr|ma|co
s.m
CO TS farm., prodotto dietetico, cosmetico, igienico oppure coadiuvante di un vero e proprio farmaco, spec. venduto in farmacia senza prescrizione medica
In merito alla questione secondo me gli esempi riportati da Saura calzano a pennello e concordo pienamente.

Saluti :yes2:
 
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