Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Fare divisioni eredità prima della morte

Giulio88

Utente
Buongiorno a tutti , come da titolo per evitare liti o incomprensioni in famiglia mio padre stava pensando di lasciare i pochi beni che ha divisi , così che anche i figli sappiano cosa gli spetta . La mia domanda è , come suddividere cose che di norma non si possono suddividere ? E quasi impossibile fare un 50 e 50 ma volendo chi lascia i beni può dividere di testa sua ? Inoltre si può fare questa cosa ancora in vita ?
 
Premesso che uno con il proprio patrimonio può fare ciò che vuole e posto che dopo la morte non gliene fregherà poi molto, saranno poi gli eredi che eventualmente potranno impugnare le scelte dopo la sua morte...cioè io posso anche decidere di donare tutto a uno dei miei figli penalizzando gli altri, ma poi gli altri potranno contestare questa scelta dopo la mia morte e dunque rivendicare la loro quota legittima.
 
per esperienza ho visto tanti genitori ragionare così spogliarsi di tutto, tutti d'accordo e tutti contenti, e poi gli eredi hanno litigato lo stesso....in un caso anche lo stesso giorno di ritorno dal notaio
 
Giulio88,
condivido le indicazioni di catia71 e aggiungo che gli eventuali eredi scontenti potranno contestare la ipotetica donazione nei 20 anni dalla sua trascrizione e nei 10 anni dall'apertura della successione del donante.
 
Quindi per evitare discussioni ...non c'è rimedio ?

non è che non c'è rimedio, è che nel caso delle successioni finché il soggetto non muore le dinamiche possono cambiare sempre, non si può nemmeno rinunciare all'eredità prima che l'evento morte sia accaduto, neanche se fai un contratto in cui tutti accettano determinate condizioni tutela da eventuali contestazioni e forse è giusto così
 
basta che faccia due righe di testamento e stabilisca a chi vanno i beni come gli pare e piace.....se l'assegnazione non lede la legittima di qualche figlio o coniuge, nulla possono dire sulla divisioni non paritaria...il padre di 1/3 del proprio patrimonio con due figli, di 1/4 con coniuge e due figli può disporre come vuole, anche dando quel 1/3 o 1/4 a un erede legittimo oltre la propria quota legittima o addirittura ad un estraneo...
 
basta che faccia due righe di testamento e stabilisca a chi vanno i beni come gli pare e piace.....se l'assegnazione non lede la legittima di qualche figlio o coniuge, nulla possono dire sulla divisioni non paritaria...il padre di 1/3 del proprio patrimonio con due figli, di 1/4 con coniuge e due figli può disporre come vuole, anche dando quel 1/3 o 1/4 a un erede legittimo oltre la propria quota legittima o addirittura ad un estraneo...
Il testamento andrebbe fatto da un notaio ?
 
Alto