Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

familiare convivente e diversa residenza

Riprendo l'argomento perché il mio commercialista mi dice che non è possibile detrarre le spese della moglie nel caso di residenza diversa in quanto la convivenza ai fini fiscali viene valutata con la residenza anagrafica. Cioè se marito e moglie (pur avendo unico nucleo familiare ed essendo conviventi sulle due case di reciproca proprietà) non hanno residenza sotto lo stesso tetto non si ritengono conviventi e quindi non è possibile passare le detrazioni fra marito e moglie.
A questo punto essendo mia moglie incapiente, come posso usufruire delle detrazioni? Sarà necessario un comodato d'uso? È sufficiente una scrittura privata in cui mi autorizza all'uso comune dell'immobile da far girare per posta?
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
 
Riprendo l'argomento perché il mio commercialista mi dice che non è possibile detrarre le spese della moglie nel caso di residenza diversa in quanto la convivenza ai fini fiscali viene valutata con la residenza anagrafica. Cioè se marito e moglie (pur avendo unico nucleo familiare ed essendo conviventi sulle due case di reciproca proprietà) non hanno residenza sotto lo stesso tetto non si ritengono conviventi e quindi non è possibile passare le detrazioni fra marito e moglie.
A questo punto essendo mia moglie incapiente, come posso usufruire delle detrazioni? Sarà necessario un comodato d'uso? È sufficiente una scrittura privata in cui mi autorizza all'uso comune dell'immobile da far girare per posta?
Grazie a chi vorrà aiutarmi.
Buongiorno ClaNova, mi trovo in una situazione identica alla sua. Il suo ultimo post in questo Forum è datato 2016 e purtroppo citava un parere negativo del suo commercialista. I post precedenti del 2014 invece davano pareri positivi.
Posso chiederle per favore se ha trovato poi risposte e soprattutto soluzioni per poter detrarre lei delle spese di ristrutturazione nell'appartamento di proprietà di sua moglie pur avendo voi residenze differenti?
Grazie mille
 
Buongiorno, la mia situazione è simile mi piacerebbe avere una indicazione per non commetter errori. Io possiedo un immobile in cui ho residenza, mia moglie possiede un secondo immobile in altro comune in cui ha la residenza. Di fatto abbiamo residenze diverse per ragioni familiari e di conseguenza stato di famiglia diverso, ma siamo nello stesso nucleo familiare ed in sostanza siamo conviventi nelle due case di reciproca proprietà.
Ora dobbiamo fare un intervento di eliminazione barriere architettoniche nell'appartamento di mia moglie, che è incapiente ai fini delle detrazioni, per cui vorrei intestare a me le fatture.
E' possibile? Quali documenti potrebbero essere richiesti da Agenzia entrate?
Grazie per l'attenzione

Per l'Agenzia Entrate la convivenza dei coniugi o della coppia di fatto more uxorio che grazie alla quale permette all'altro coniuge (o convivente) NON proprietario dell'immobile, di portare a detrazione le spese della riqualificazione edilizia 50%, è comprovata solo ed esclusivamente dalla residenza anagrafica coincidente nello stesso immobile e nella stessa unità immobiliare, per cui se il coniuge o convivente risiede anagraficamente in un immobile diverso rispetto all'altro, l'unica maniera per intestarsi le spese della riqualificazione edilizia dell'immobile di cui NON si è proprietari, è quello di registrare un contratto di Comodato. Concetti quali Nucleo famigliare e Famiglia anagrafica sono incosistenti rispetto la registrazione in anagrafe con lo stesso indirizzo di residenza dei due coniugi o conviventi more uxorio
 
Buongiorno a tutti. Mi trovo anche io nella stessa situazione, con l'aggravio che l'appartamento da ristrutturare non era vivibile. Io e mia moglie abbiamo residenze diverse, ma di fatto io sono domiciliato presso il suo indirizzo di residenza (viviamo appunto insieme). Lo stiamo ristrutturando per poterci andare ad abitare. Quindi né io (marito non possessore del bene) né mia moglie (coniuge incapiente intestataria dell'immobile) abbiamo la residenza presso l'immobile da ristrutturare. In questo caso come bisogna comportarsi? Io l'acconto della prima fattura l'ho già fatto intestare (e pagare) a lei, credendo che l'anno prossimo, avendola a carico, l'avrei trovata nelle sue spese nel suo codice fiscale tra i familiari a carico, ma a quanto pare non è così. Dunque come bisogna comportarsi? Mi dispiacerebbe perdere i soldi. L'agenzia delle entrate con la sua circolare dice che è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto notorio per comprovare la convivenza, ma leggo sopra che non è così. Ma di fatto per noi è impossibile mettere la residenza in un immobile in cui non abbiamo mai abitato (era affittato e l'affittuario non ha pagato per anni. E' stato sfrattato e lasciato l'appartamento in condizioni pietose). Dunque va ristrutturato e ammobiliato. In questo caso come devo comportarmi?

Grazie a chi mi saprà dare supporto
 
Alto