Buonasera, sottopongo a chi vorrà gentilmente aiutarmi il seguente caso:
Un imprenditore individuale ha cessato la propria attività presso la CCIAA dal 2004 mantenendo però aperta la partita iva e lasciando intestati alla ditta che ha cessato tutti i beni incluso in immobile acquistato regolarmente con fattura nel 1992 ed iscritto nel libro dei cespiti ammortizzabili.
In queste condizioni può avvalersi dell'estromissione del fabbricato nella sfera personale dell'immobile ai sensi della finanziaria 2008?
Nella circolare 40/E 2002, che credo sia valida come interpretazione anche per questa estromissione ho trovato il seguente periodo:
"Possono avvalersi dell'agevolazione in commento i soggetti che alla data del 30 novembre rivestono la qualifica di imprenditore individuale e la conservano fino al 1 gennaio 2002, data a partire dalla quale assume rilevanza l'esclusione dei beni immobili dal patrimonio dell'impresa. Pertanto, la facolta' di fruire dell'agevolazione e' preclusa se, al 1 gennaio 2002, la qualifica di imprenditore individuale sia venuta meno; in
tale ipotesi, infatti, si e' gia' verificato il presupposto per l'attribuzione del bene alla sfera patrimoniale privata dell'imprenditore, con la conseguente applicazione dell'imposta ordinaria sulle plusvalenze eventualmente realizzate."
La domanda quindi è: Il titolare di una ditta individuale la quale il 30/11/2007 risulta cessata perde la qualifica di imprenditore oppure è comunque imprenditore?
Se qualcuno sa darmi anche dei riferimenti normativi in merito alla risposta gliene sarei estremamente grato.
Grazie infinite.
Un imprenditore individuale ha cessato la propria attività presso la CCIAA dal 2004 mantenendo però aperta la partita iva e lasciando intestati alla ditta che ha cessato tutti i beni incluso in immobile acquistato regolarmente con fattura nel 1992 ed iscritto nel libro dei cespiti ammortizzabili.
In queste condizioni può avvalersi dell'estromissione del fabbricato nella sfera personale dell'immobile ai sensi della finanziaria 2008?
Nella circolare 40/E 2002, che credo sia valida come interpretazione anche per questa estromissione ho trovato il seguente periodo:
"Possono avvalersi dell'agevolazione in commento i soggetti che alla data del 30 novembre rivestono la qualifica di imprenditore individuale e la conservano fino al 1 gennaio 2002, data a partire dalla quale assume rilevanza l'esclusione dei beni immobili dal patrimonio dell'impresa. Pertanto, la facolta' di fruire dell'agevolazione e' preclusa se, al 1 gennaio 2002, la qualifica di imprenditore individuale sia venuta meno; in
tale ipotesi, infatti, si e' gia' verificato il presupposto per l'attribuzione del bene alla sfera patrimoniale privata dell'imprenditore, con la conseguente applicazione dell'imposta ordinaria sulle plusvalenze eventualmente realizzate."
La domanda quindi è: Il titolare di una ditta individuale la quale il 30/11/2007 risulta cessata perde la qualifica di imprenditore oppure è comunque imprenditore?
Se qualcuno sa darmi anche dei riferimenti normativi in merito alla risposta gliene sarei estremamente grato.
Grazie infinite.