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Estrazione depositi iva

CRU

Utente
salve a tutti, vorrei avere una serie di conferme da voi.
devo registrare un'autofattura ex art.17 dpr 633/72 per estrazione da un deposito doganale.
in dettaglio trattasi di una triangolazione con due soggetti ue e un soggetto extracomunitario(operatore cinese).
la mia azienda (UE1) ordina ad un fornitore tedesco (UE2) che, a sua volta, fa arrivare la merce direttamente in italia dalla sua stabile organizzazione in cina.
la merce arrivata viene immessa in deposito iva e all'atto dell'estrazione mi viene chiesto di emettere autofattura.
io non ricevo nessuna bolletta doganale, il gestore del deposito mi manda il format da utilizzare per emettere l'autofattura e la richiesta di immissione in libera pratica attestante il valore della merce e i diritti doganali (che rappresenta il mio totale imponibile).
E' sufficiente, ai fini della co.ge., fare la doppia registrazione dell'autofattura e della successiva fattura che ricevero' dal fornitore tedesco come fuori campo iva?
 
Riferimento: Estrazione depositi iva

Ma i documenti relativi alla presa in carico della merce nel deposito iva sono in tuo possesso oppure no? Hai il registro dove vengono annotate le operazioni relave al deposito? Se la merce non viene presa in carico (modello IM-4) non si può procedere all'estrazione mediante emissione dell'autofattura.
Ciao.
 
Riferimento: Estrazione depositi iva

io ho copia della richiesta di immissione in libera pratica ai sensi dell'art. 50 bis del dl 331/93, quindi in sospensione iva, e il documento di svincolo della merce.
 
Riferimento: Estrazione depositi iva

poi, altra questione. l'autofattura è emessa ai sensi dell'art.50bis comma a del dpr 633, ma l'articolo di riferimento in tal caso non dovrebbe essere il 17?
 
Riferimento: Estrazione depositi iva

io ho copia della richiesta di immissione in libera pratica ai sensi dell'art. 50 bis del dl 331/93, quindi in sospensione iva, e il documento di svincolo della merce.

L'immissione in libera pratica rappresenta il momento in cui la merce diventa comunitaria; solo l'introduzione nel deposito fiscale sospende il pagamento dell'IVA. A lume di naso direi che non sembrerebbe sufficiente la documentazione in tuo possesso.
Ciao.
 
Riferimento: Estrazione depositi iva

poi, altra questione. l'autofattura è emessa ai sensi dell'art.50bis comma a del dpr 633, ma l'articolo di riferimento in tal caso non dovrebbe essere il 17?

L'art. 50-bis c. 6 D.L. 331/93 regolamenta l'estrazione dei beni introdotti nei depositi IVA.
L'art. 17 c. 2 del DPR 633/72 regolamenta le modalità di assolvimento dell'IVA, in tal caso mediante emissione di autofattura.
Ciao.
 
Riferimento: Estrazione depositi iva

scusa forse non mi sono spiegata bene.
copia dell'IM 4 io ce l'ho, e l'autofattura assume la seguente forma:

pannelli.......................100
tesi e tasse portuali.........6
tot imponibile...............106
iva............................
tot documento............

in calce all'autofattura ho:
REG. NR.11984 F DEL 20/03/2011
NR COLLI......
PESO LORDO.....
PESO NETTO.......
spero di essere stata piu' chiara ora
 
Riferimento: Estrazione depositi iva

L'art. 50-bis c. 6 D.L. 331/93 regolamenta l'estrazione dei beni introdotti nei depositi IVA.
L'art. 17 c. 2 del DPR 633/72 regolamenta le modalità di assolvimento dell'IVA, in tal caso mediante emissione di autofattura.
Ciao.
appunto, sull'autofattura dovrebbe esserci il riferimento all'articolo 17 o sbaglio?
 
Ci sono alcune imprecisioni ma sembra che la procedura seguita possa inquadrarsi come “immissione in libera pratica con introduzione in deposito iva” (cfr presentazione deposito iva pag 5)

Il punto è capire chi sono i soggetti coinvolti.

Chi introduce nel deposito doganale (che è cosa diversa dal deposito iva perché il primo permette di stoccare in italia merce a dazi e iva sospesi mentre il secondo solo a iva sospesa)? La società italiana o qualcun altro?

Chi immette in libera pratica?
Se è il tedesco allora è giusto che non riceva la bolletta di immissione in libera pratica, perché in sostanza il tedesco vende all’italiano la merce dentro al deposito iva quindi già immessa in libera pratica (e in questo caso la fattura è senza iva e deve indicare il numero di bolletta di immissione in libera pratica).

Se è l’italiano ovviamente no perché deve intestarsi la bolletta di immissione in libera pratica.

Alessio Barbazza
 
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