Buon giorno a tutti
Ho potuto sperimentare la pratica "Richiesta Naspi Anticipata" per apertura di partita Iva di persona.
Mi sono resa conto che e' davvero difficile reperire informazioni.
Ho preferito fare tutto da sola invogliata dal fatto che INPS permette l'invio telematico della pratica.
Ma sono incappata in alcune problematiche lungo la strada.
Il Caf stesso, spesso, da risposte non sempre corrette. Non credo sia da imputare ad una reale incompetenza del personale.
Ma, qualche volta, le procedura e', non dico nebulosa, ma diciamo affidata a gente che fa solo il pezzettino che gli compete ed oltre non va ( io sono nel settore automobilistico, per esempio. Il Caf risponde a tutti i clienti che pensano di poter usufruire dell'Iva al 4 agevolata per acquisto vettura "si ha dritto a tutto". Ma non e' cosi', ci sono precise voci fiscali che devono comparire sulla documentazione. Il Caf non lo sa - Agenzia delle Entrate lo sa molto bene - la commissione sanitaria qualche volta sbaglia inconsapevolmente ).
Spero che queste informazioni possano essere utili a chi ha intenzione di fare richiesta di Naspi Anticipata, in modo da poter non incorrere in errori e rischiare di rimanere senza un valido aiuto all'apertura della propria attivita'.
Prima di tutto qualche raccomandazione:
- se richiedete la Naspi e fate un calcolo indicativo circa l'importo che vi spettera', tenete conto che tale importo e' da calcolare al netto della ritenuta Irpef 23%. Il che potrebbe comportare un importo molto diverso sul quale si contava per iniziare l'attivita'.
- Tenete conto, tra richiesta e liquidazione, che le tempistiche INPS non sono certe. Nel mio caso circa tre mesi. Se la naspi anticipata rappresenta solo un aiuto per l'apertura della propria attivita' tre mesi non sono molti, ma se rappresenta un importo fondamentale possono essere una eternita'.
- Vincolo di continuita': non ne ho visto parlare molto, ma e' un requisito richiesto. Nel mio caso, per esempio, lavorando in concessionaria da 30 anni, se avessi voluto aprire una sartoria richiedendo la Naspi anticipata maturata non ne avrei avuto diritto.
- Se aprite una snc o una srl ecc ( nel mio caso una srls) non puo' essere a socio unico. Non viene accettata la pratica.
- Non fatevi scrupolo di sollecitare tramite INPS risponde o di prendere appuntamenti telefonici con gli incaricati INPS. E' importante anche per correggere eventuali errori in corso d'opera.
- Se aprite una societa' i 30 gg di tempo per effettuare la richiesta partono dalla data di iscrizione all'albo ( Comunicazione Unica), non dalla data di apertura della partita Iva. L'attivita' deve risultare Attiva.
- Nella lettera che riceverete da INPS in cui si comunica che la pratica e' stata accolta e' indicato molto chiaramente che, fino alla data indicata, non si potra' essere assunti. Pena restituzione dell'intera somma:
"Qualora instauri un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo spettante di
indennità già corrisposta in forma anticipata, l'indennità anticipata dovrà essere restituita, salvo
il caso in cui il rapporto di lavoro subordinato sia instaurato con la cooperativa della quale ha
sottoscritto una quota di capitale sociale."
Tutte le notizie riportate provengono dalla mia esperienza in prima persona. Non sono a conoscenza se la procedura per ditte individuali ecc. sia la stessa. Parlo solo di apertura in caso di una societa'.
La mia esperienza:
08/06/2023: richiedo la Naspi normale - approvata in data 21/06.
06/07/2023: costituzione presso il notaio della attivita'
09/07/2023: Invio tramite sito INPS della pratica richiesta NASPI anticipata allegando la sola ricevuta riportante la Partita Iva ( errore mio, convinta che i 30 gg di tempo partissero dall'attribuzione di partita IVA).
11/07/2023: vengo contattata da un incaricato INPS che mi chiama per dirmi che, avendo aperto una srls a socio unico, la pratica non si puo' presentare. Io faccio presente che la mia societa' non e' a socio unico ( Siamo in due al 50%). Ma il nominativo che compare sull'attribuzione di Partita Iva e' solo uno. La camera di commercio non ha ancora evaso la pratica. Allora Inps mi dice che va bene, che aspetteremo agosto a valutare il tutto perche' bisogna aspettare la camera di commercio. Mi rimanda al 10/08 quando tornera' dalle ferie, ma mi accordo di inviare la documentazione tramite "INPS risponde" man mano la pratica prosegue. Di piu' non mi viene detto.
12/07/2023: faccio invio, come da accordi, dell'atto costitutivo redatto presso il notaio da cui si evincono i due soci. Risposta da INPS: si accusa ricezione della documentazione. Seguirà istruttoria.
25/07/2023: Camera di Commercio evade la pratica. Nello stesso giorno faccio invio della camerale completa. INPS risponde: Si prende atto e seguirà valutazione ed istruttoria.
27/07/2023: invio contratto di affitto. INPS risponde: si prende atto. Seguirà valutazione istruttoria.
10/08/2023: faccio invio della camerale con ditta attiva. Inps risponde: Stato attuale della domanda IN LAVORAZIONE
23/08/2023: sollecito pratica. INPS Risponde: la domanda è in fase di valutazione, per ulteriori informazioni prenotare accesso ai nostri sportelli.
28/08/2023: tramite call centre prenoto un appuntamento telefonico con l'INPS.
01/09/2023: vendo contattata dallo stesso incaricato che mi comunica che la ditta risulta attiva dall'08/08, quindi la mia richiesta di Naspi e' stata fatta troppo presto. Quindi, se non la rimando subito, tra una settimana scadono i tempi e non ho piu' diritto alla Naspi anticipata.
01/09/2023 : rimando la pratica immediatamente
13/09/2023: pratica accettata
28/09/2023: pagamento completato
29/09/2023: nel fascicolo previdenziale e' presente il bonifico con importo e valuta 05/10/2023.
A luglio non mi era stato detto che la pratica era stata presentata presto. Io ho dato per scontato che avessi appena costituito la ditta e che quindi non fosse attiva.
Se non avessi preso un appuntamento telefonico per il 01/09 avrei perso tutto l'importo della Naspi anticipata.
Spero di essere utile e di aver dato qualche informazione.
Buon lavoro a tutti
Ho potuto sperimentare la pratica "Richiesta Naspi Anticipata" per apertura di partita Iva di persona.
Mi sono resa conto che e' davvero difficile reperire informazioni.
Ho preferito fare tutto da sola invogliata dal fatto che INPS permette l'invio telematico della pratica.
Ma sono incappata in alcune problematiche lungo la strada.
Il Caf stesso, spesso, da risposte non sempre corrette. Non credo sia da imputare ad una reale incompetenza del personale.
Ma, qualche volta, le procedura e', non dico nebulosa, ma diciamo affidata a gente che fa solo il pezzettino che gli compete ed oltre non va ( io sono nel settore automobilistico, per esempio. Il Caf risponde a tutti i clienti che pensano di poter usufruire dell'Iva al 4 agevolata per acquisto vettura "si ha dritto a tutto". Ma non e' cosi', ci sono precise voci fiscali che devono comparire sulla documentazione. Il Caf non lo sa - Agenzia delle Entrate lo sa molto bene - la commissione sanitaria qualche volta sbaglia inconsapevolmente ).
Spero che queste informazioni possano essere utili a chi ha intenzione di fare richiesta di Naspi Anticipata, in modo da poter non incorrere in errori e rischiare di rimanere senza un valido aiuto all'apertura della propria attivita'.
Prima di tutto qualche raccomandazione:
- se richiedete la Naspi e fate un calcolo indicativo circa l'importo che vi spettera', tenete conto che tale importo e' da calcolare al netto della ritenuta Irpef 23%. Il che potrebbe comportare un importo molto diverso sul quale si contava per iniziare l'attivita'.
- Tenete conto, tra richiesta e liquidazione, che le tempistiche INPS non sono certe. Nel mio caso circa tre mesi. Se la naspi anticipata rappresenta solo un aiuto per l'apertura della propria attivita' tre mesi non sono molti, ma se rappresenta un importo fondamentale possono essere una eternita'.
- Vincolo di continuita': non ne ho visto parlare molto, ma e' un requisito richiesto. Nel mio caso, per esempio, lavorando in concessionaria da 30 anni, se avessi voluto aprire una sartoria richiedendo la Naspi anticipata maturata non ne avrei avuto diritto.
- Se aprite una snc o una srl ecc ( nel mio caso una srls) non puo' essere a socio unico. Non viene accettata la pratica.
- Non fatevi scrupolo di sollecitare tramite INPS risponde o di prendere appuntamenti telefonici con gli incaricati INPS. E' importante anche per correggere eventuali errori in corso d'opera.
- Se aprite una societa' i 30 gg di tempo per effettuare la richiesta partono dalla data di iscrizione all'albo ( Comunicazione Unica), non dalla data di apertura della partita Iva. L'attivita' deve risultare Attiva.
- Nella lettera che riceverete da INPS in cui si comunica che la pratica e' stata accolta e' indicato molto chiaramente che, fino alla data indicata, non si potra' essere assunti. Pena restituzione dell'intera somma:
"Qualora instauri un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo spettante di
indennità già corrisposta in forma anticipata, l'indennità anticipata dovrà essere restituita, salvo
il caso in cui il rapporto di lavoro subordinato sia instaurato con la cooperativa della quale ha
sottoscritto una quota di capitale sociale."
Tutte le notizie riportate provengono dalla mia esperienza in prima persona. Non sono a conoscenza se la procedura per ditte individuali ecc. sia la stessa. Parlo solo di apertura in caso di una societa'.
La mia esperienza:
08/06/2023: richiedo la Naspi normale - approvata in data 21/06.
06/07/2023: costituzione presso il notaio della attivita'
09/07/2023: Invio tramite sito INPS della pratica richiesta NASPI anticipata allegando la sola ricevuta riportante la Partita Iva ( errore mio, convinta che i 30 gg di tempo partissero dall'attribuzione di partita IVA).
11/07/2023: vengo contattata da un incaricato INPS che mi chiama per dirmi che, avendo aperto una srls a socio unico, la pratica non si puo' presentare. Io faccio presente che la mia societa' non e' a socio unico ( Siamo in due al 50%). Ma il nominativo che compare sull'attribuzione di Partita Iva e' solo uno. La camera di commercio non ha ancora evaso la pratica. Allora Inps mi dice che va bene, che aspetteremo agosto a valutare il tutto perche' bisogna aspettare la camera di commercio. Mi rimanda al 10/08 quando tornera' dalle ferie, ma mi accordo di inviare la documentazione tramite "INPS risponde" man mano la pratica prosegue. Di piu' non mi viene detto.
12/07/2023: faccio invio, come da accordi, dell'atto costitutivo redatto presso il notaio da cui si evincono i due soci. Risposta da INPS: si accusa ricezione della documentazione. Seguirà istruttoria.
25/07/2023: Camera di Commercio evade la pratica. Nello stesso giorno faccio invio della camerale completa. INPS risponde: Si prende atto e seguirà valutazione ed istruttoria.
27/07/2023: invio contratto di affitto. INPS risponde: si prende atto. Seguirà valutazione istruttoria.
10/08/2023: faccio invio della camerale con ditta attiva. Inps risponde: Stato attuale della domanda IN LAVORAZIONE
23/08/2023: sollecito pratica. INPS Risponde: la domanda è in fase di valutazione, per ulteriori informazioni prenotare accesso ai nostri sportelli.
28/08/2023: tramite call centre prenoto un appuntamento telefonico con l'INPS.
01/09/2023: vendo contattata dallo stesso incaricato che mi comunica che la ditta risulta attiva dall'08/08, quindi la mia richiesta di Naspi e' stata fatta troppo presto. Quindi, se non la rimando subito, tra una settimana scadono i tempi e non ho piu' diritto alla Naspi anticipata.
01/09/2023 : rimando la pratica immediatamente
13/09/2023: pratica accettata
28/09/2023: pagamento completato
29/09/2023: nel fascicolo previdenziale e' presente il bonifico con importo e valuta 05/10/2023.
A luglio non mi era stato detto che la pratica era stata presentata presto. Io ho dato per scontato che avessi appena costituito la ditta e che quindi non fosse attiva.
Se non avessi preso un appuntamento telefonico per il 01/09 avrei perso tutto l'importo della Naspi anticipata.
Spero di essere utile e di aver dato qualche informazione.
Buon lavoro a tutti