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Eredi rifiutano successione

Ciao a tutti,
a seguito della morte di mio padre, io e i miei fratelli abbiamo ereditato due appartamenti per testamento, uno a me e uno a loro piu' un terreno.
A distanza di 7 anni dalla morte, i miei fratelli continuano a rifiutarsi di pagare la successione a causa di questo testamento.
Attualmente io nel mio appartamento ci abito, ci ho pagato le tasse (IMU, ICI, TASI,e TARI), mentro il loro e' rimasto chiuso dall'apertura del testamento e non sono mai state pagate alcune tasse (ICI/IMU).

Sono andato all'ufficio delle entrate per poter pagare la mia parte di successione con il testamento, ma purtroppo sembrerebbe che debba essere pagata per intero.

Le mie domande sono:

1. C'e' un modo per poter pagare la successione solo della mia parte lasciata in eredita'?

2. Dato che non e' stata ancora fatta nessuna successione posso essere coinvolto nel pagamento delle tasse che i miei fratelli non hanno pagato (nonostante il testamento che individua il lascito dei due appartamenti)?

3. Potrebbero i miei fratelli fare un azione legale (ad esempio usucapione o altro) nei confronti del mio appartamento dato che non e' stata fatta la successione e magari il testamento verrebbe a decadere per un motivo X che non conosco?



Grazie a tutti per le risposte.
 
In ordine:
1) no
2) la dichiarazione di successione può essere fatta anche da un solo erede. Se non è stata fatta l'ufficio può comunque accertare tutti gli eredi per le imposte complessivamente dovute.
3) un azione legale può essere sempre fatta...
 
Grazie.
Ma possibile che uno debba rimanere incastrato per volere di altri che non coincide con il proprio???

Ok che puo' essere fatta da un solo erede, ma dovrei pagare l'intera successione anche per i miei fratelli? A me quello che m'interessa e' pagare SOLO la mia parte.

Ok che l'ufficio possa accertare a tutti gli eredi, ma e' anche vero che esiste un testamento valido che certifica che non e' di mia proprieta' l'altro appartamento.
E allora tutte le tasse che io ho pagato per il mio appartamento vanno nel dimenticatoio?
 
Nella dichiarazione di successione (a prescindere da chi la presenta) vanno indicati tutti gli eredi che rimangono obbligati in solido al pagamento delle imposte. Se hai pagato l'IMU deduco che hai fatto le volture catastali e sei intestatario dell'immobile e che il testamento è stato regolarmente pubblicato.
 
La storia e' questa:
1. mio padre e' morto e ha lasciato il testamento

2. Io ho pubblicato il testamento

3. I miei fratelli l'hanno impugnato, ma fino a sentenza definitiva del giudice il testamento rimane valido ed efficace, quindi io ho pagato l'IMU/ICI sul MIO appartamento come suggerito da una persona che lavora in comune.

4. Dopo x anni di processo, il giudice ha emesso la sentenza dicendo che il testamento e' stato ritenuto valido ed e' stata confermata la volonta' del testatore(mio padre)

5. Sono passati i termini per l'impugnazione di tale sentenza e quindi i miei fratelli non possono piu' opporsi

Nel frattempo pero' io ho continuato a pagare le tasse sul mio lascito testamentario anche non essendo fatta la successione e nessuna voltura catastale o altro, in modo da essere a posto con le tasse.
Ho sbagliato?
 
Andrebbe fatta la dichiarazione di successione e la voltura degli immobili. Capisco che si pone il problema di liquidare l'imposta dovuta e che c'è la solidarietà di tutti gli eredi. C'è però anche una franchigia di un milione per ciascun figlio del de cuius.
 
Un milione? Che io sappia la franchigia dalla nuova legge di stabilita' e' stata portata a 100.000euro e non riguarda gli immobili:
"1) Niente obbligo di dichiarazione per le eredità a favore del coniuge e dei parenti in linea retta quando l’attivo ereditario non supera 100.000 euro e non sono compresi immobili o diritti reali immobiliari. "

A cosa si riferisce il milione?
 
Si tratta della franchigia attualmente in vigore per le successioni a favore del coniuge e dei parenti in linea retta (art 2, comma 48 let a DL n.262 del 2006). Il temuto inasprimento della tassazione sulle successioni è stato, per il momento, rinviato. Peraltro dovrebbero applicarsi le regole vigenti alla data dell'apertura della successione (sembra di capire risalente a qualche anno fa).
 
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