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Dove inserire Redditi non soggetti a ritenuta, casuale A, codice 24?

flipflopd

Utente
Salve, nel 2022 ho ricevuto un pagamento da un'azienda per cui ho lavorato come collaboratore esterno di €600, questo lavoro realmente l'ho svolto nel 2019, ma l'azienda me lo ha pagato nel 2022, il problema è che questo lavoro l'ho svolto come collaboratore esterno con partita iva (forfettaria), però la partita iva è stata chiusa a fine 2019, quindi adesso questo pagamento non può essere fatturato essendo stata chiusa la partita iva, quindi dove dovrei inserirlo nel modello persone fisiche? Nel CUD inviato dall'azienda risulta così: causale A, codice 24, altre somme non soggette a ritenuta €600, ammontare lordo corrisposto €600. Grazie.
 
O li dichiaravi nel 2019 o tenevi aperta la partita iva fino alla riscossione...

Interessante, tenere aperta una partita iva più di 3 anni fatturando 0€, mantenere aperta una partita iva dormiente è una violazione, non li potevo dichiarare nel 2020 perché non sapevo di averli maturati e comunque la CU viene emessa per cassa e non per competenza.
 
credo che essendo pagato nell'anno 2022 non possa essere fatturato, ma documentato con una semplice ricevuta. il problema potrebbe porsi per la ritenuta applicabile.
 
credo che essendo pagato nell'anno 2022 non possa essere fatturato, ma documentato con una semplice ricevuta. il problema potrebbe porsi per la ritenuta applicabile.

Nel modello unico hanno inserito il mio codice fiscale e non la mia chiusa partita iva, quindi risulta pagato a me come persona fisica privata e non come partita iva.
 
Spiritoso ......

Forse non è chiaro, nel modello unico risulta che quel reddito l'ho percepito senza partita iva, come lavoratore titolare di solo codice fiscale, infatti non c'è nessun riferimento al 2019, lo so io che quel lavoro è stato svolto nel 2019 ma dai documenti si evince che è stato svolto nel 2022. Potrei ad esempio averlo svolto come prestazione occasionale e quindi dovrei fare una ricevuta con marca da bollo di 2€ e pagare il 20% di ritenuta d'acconto. Anche perché sotto i 5000€ e con modalità occasionale si rientra perfettamente nella prestazione occasionale, quindi l'esempio postato non è valido nel mio caso, diverso sarebbe stato se la certificazione unica facesse riferimento al 2019. Mi sa che contatto direttamente l'agenzia delle entrate.
 
Ultima modifica:
Anche perché diversamente non saprei come fare, anche perché se aprissi la partita iva adesso e facessi fatura oggi questa andrebbe nella dichiarazione dell'anno prossimi, non so se sarebbe corretto.
 
Oppure, restituendo il compenso all'azienda, si può annullare la certificazione unica? Forse si fa prima, visto l'importo basso.
 
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