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donazione con assegno bancario figli

dany1981

Utente
Buongiorno,
mio padre ha deciso di sua iniziativa di regalare ad ogni figlio 50.000 euro.

Siamo 2 fratelli, e lui ha fatto 2 assegni bancari firmati da lui non trasferibili per ognuno di noi senza redarre alcun atto pubblico; ma semplicemente ha redatto una sua scrittura privata che vorrebbe farci firmare a noi due per eventuali controlli. (credo si chiami scrittura privata non autenticata)

Sono molto perplesso: perchè leggendo online; vedo che è un'azione sconsigliata e che sarebbe opportuno autenticare tramite notaio questo per evitare controlli fiscali etc...

Lui non vuole spendere soldi in notai perchè dice che sono i suoi soldi che vuole darci e non vuole pagare extra.

Secondo voi ci sono alternative? E' fattibile?

Ho letto online storie come : "basta inviare la sua lettera con raccomandata con ricevuta di ritorno, al suo indirizzo di residenza per certificare il giorno esatto"

Mi piacerebbe avere un parere di un esperto.

Grazie
 
Salve

C'è una cifra sotto la quale non è necessario pagare imposta di donazione?

Ovvero, se una madre vuole trasferire X euro dal suo c/c alla figlia (unica) può farlo fino a una certa cifra senza incappare entrambe in ramanzine da parte del fisco?

Questo potrebbe essere comodo per spostare a poco a poco cifre che altrimenti la madre dovrebbe investire sul suo conto in ETF, che poi la figlia un domani erediterebbe con tutto il disagio dell'aggiornamento di prezzo di carico e plusvalenza da pagare... in questo caso investirebbe subito la figlia.

Grazie
 
non credo vi sia un limite


Non so se ho interpretato bene, ma qui riporta:

Le donazioni ai figli scontano un’aliquota del 4% sul valore della donazione al netto della franchigia fino ad € 1.000.000,00=.

Fino ad un milione di euro, dunque, non si paga l’imposta di donazione: ciò vale anche in caso di donazioni plurime nel tempo.

Quindi se la madre nel corso della sua vita bonifica 1.000.000 di euro alla figlia nessuno deve pagare neanche un euro? Bisogna cmq dichiararli da qualche parte?
 
Non si paga nulla. Poi se volete regolarizzare non credo ci siano possibili storie tra voi. Parleranno i bonifici.
Per il fisco non c'è nulla da fare, come correttamente detto da altri c'è la franchigia di 1.000.000 di €
 
Non si paga nulla. Poi se volete regolarizzare non credo ci siano possibili storie tra voi. Parleranno i bonifici.
Per il fisco non c'è nulla da fare, come correttamente detto da altri c'è la franchigia di 1.000.000 di €

Quindi niente notaio, niente scrittura privata con data certa, ecc...? In caso di bonifico qualche causale particolare da inserire?

Ma mi viene un dubbio. Allora un genitore che ha un patrimonio ipotizziamo di 1.900.000 euro, e un unico erede diretto (per semplicità) se prima della successione "anticipa" 950.000 euro al figlio per donazione, e poi dopo il figlio riceve gli altri 950.000 per successione riesce a stare sotto a entrambe le franchigie di 1.000.000 e non pagare nulla?

Il fisco non potrebbe vederla come elusione?

Grazie
 
Sulla successione si paga la pratica di successione. A quel punto non è più una donazione

Si, intendevo se c'è una franchigia da 1 M per la donazione e una da 1 M per la successione, per evitare di far pagare all'erede il 4% sulla quota eccedente il milione su 1.900.000 euro, quindi 36.000 euro, prima della successione, magari qualche anno prima vengono donati all'erede 950.000 euro esentasse, e la successione sarà di solo 950.000 euro sempre esentasse.

Il Fisco sta zitto? Spero di essermi spiegato.
 
La successione si paga comunque, il costo della pratica non lo ricordo ma la legittima credo sia standard. Nessun 4%.
Io ho fatto successione dal libretto postale di mia madre ed io e mia sorella ci siamo equamente divisi gli importi con due assegni vidimati, senza pagare alcunché
 
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