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ditta individuale familiare

beppe

Utente
Buongiorno, ho bisogno di un grande aiuto:

Io e mio fartello stiamo pensando di aprire con un franchising una nuova attività legata al mondo immobiliare...il franchisor non ha particolari richieste riguardo il tipo di società..individuale, sas, srl, etc ect e noi ci chiedevamo quale potesse essere la migliore....più economica...trattasi di intermediazione immobiliare.

Ad operare saremmo inizialmente io e lui e successivamente prevediamo di inserire, si spera, anche le nostre due compagne (moglie e fidanzata).

Vorremmo capire queli saranno i costi a cui andiamo incontro?? tutti...sia di apertura società, gestione contabilità e costi operativi...

Forse vi chiedo troppo...mi sono rivolto a voi perchè ho provato a chiedere info a un commercialista ma a quanto pare costa anche chiedere solo delle informazioni....sarà giusto per carità....ma visto che il progetto è ancora da realizzare non vorremmo iniziare a spendere prima del dovuto...

Se c'è qualcuno che ci può aiutare ne saremo molto contenti!!

Grazie ancora.
 
Riferimento: ditta individuale familiare

buongiorno, la meno costosa molto probabilmente è l'impresa familiare che può essere esercitata anche tra parenti collaterali (fratelli) la cognata in futuro potrebbe essere assunta come dipendente, le quote sono divisibili con una percentuale minima del 51% del titolare e con il restante ai familiari in questo caso all'altro fratello il 49%, il reddito suddiviso in base a queste....
entambi presentato le dichiarazione dei redditi, differsicono solo i quadri presentati....
l'alta alternativa è la società, opterei tra una sas o una snc, meno dispendiose sotto tutti i punti di una srl ( che però è l'unica che limita la responsabilità), l'unica cosa da valutare è se i soggetti hanno beni intestati e lì un occhio di riguardo e se sopratutto hanno intenzione i avere "paritarie" opportunità, mansioni e responsabilità, in tal caso la soluzione è una snc.
Il fatto di essere fratelli uno può dire, qualsiasi cosa va bene , tanto poi COMANDIAMO LO STESSO ENTRAMBI, per esperienza ho visto che col tempo questo non è più vero e i bisogni, esigenze e punti di vista personali vanno oltre, quindi conviene prima di tutto avere l'idee chiare su come inquadrare ogni "partecipante" (che sia socio, collaboratore, titolare).
 
Riferimento: ditta individuale familiare

Grazie, hai perfettamente ragione..

Come costi di apertura e gestione sai qualcosa?? Notaio, etc etc

In caso fossimo solo io e lui dovremmo pagarci l'inps giusto?? quanto?? e poi...altro??

Tasse cosa posso considerare?? 25%/30% del fatturato lordo??

Scusa se ne approfitto ma ne sappiamo veramente poco..

L'attività sarebbe in Sardegna....è meglio, peggio o uguale alla Lombardia??

Grazie e ciao
 
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