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Ditta individuale da collaboratore familiare

rapucito

Utente
Figlio da 25 anni collaboratore fam del padre, titolare officina meccanica:
Il padre a 75 vorrebbe ritorarsi e cessare, il figlio vorrebbe aprire P.IVA e svolgere individualmente l attività.
Domande:
1) fattibile chiudere P.IVA e aprirla a nome figlio?
2) ci sono rischi contestazione A.E. di mancata donazione / cessione azienda?
2) per i BS (per evitare contestazioni come da punto 2, aprendo P.IVA prima della chiusura del padre per vendere con fattura attrezzature officina) se il figlio apre 2/1/23 ed il.padre cessa 31/12, sebli autofattura padre poi da "privato" li cede al figlio?
3) se il padre ha splafonato nell ultimo anno regime semplificato, il figlio parte da ZERO partirebbe da forfettario, ma se ci fosse rischio.contestazione da punto 2, gli potrebbero contestare che lui doveva, avendo splafonato oadre ultimo esercio, partire in semplificata?
Grazie
 
rapucito,
come indicato da Studiocel, le operazioni prospettate potrebbero comportare rischi di contestazioni da parte dell'Agenzia Entrate per tanto ti consiglio di affidarti a un Consulente di fiducia che potrà analizzare dettagliatamente tutte le possibili soluzioni.
 
rapucito,
come indicato da Studiocel, le operazioni prospettate potrebbero comportare rischi di contestazioni da parte dell'Agenzia Entrate per tanto ti consiglio di affidarti a un Consulente di fiducia che potrà analizzare dettagliatamente tutte le possibili soluzioni.
Ti ringrazio molto, senz altro..
 
Potrebbero certamente contestare la continuazione della vecchia attività...
Grazie, quindi onde evitare contestazioni, atto di donazione o, ma non mi sembra il caso tra padre e figlio, cessione d'azienda?
Nel qual caso attribuzione di un valore di avviamento e conseguente tassazione..tanto per cambiare oagare anche a fine carriera..ai dipendenti paghi TFR, tu se lasci posto al figlio..paghi lo stato..
 
rapucito,
condivido le tue perplessità e proprio per questo ti consiglio ancora di affidarti a un Consulente di fiducia che analizzerà le diverse opzioni anche e soprattutto in ordine alla "convenienza".
Nel frattempo ti segnalo la RISOLUZIONE N. 341/E dell'Agenzia Entrate.
 
Ultima modifica:
Info Urgente!!!
La situazione per la quale ho bisogno di un parere è la seguente: La licenza del tabacchi può essere ceduta, non venduta, quando supportata da un'altra attività, nel mio caso bar tabacchi. È possibile cedere il solo ramo d'azienda del tabacchi richiedendo al SUAP una licenza di vendita di generi di cancelleria, articoli da regalo et similia?(Già presente nella licenza di generi di monopolio ma non inclusa nella visura camerale dove l'attività primaria è il bar che dovrei invece, chiudere.) Resto in attesa di un cordiale riscontro. Grazie a tutt*
 
ma_ria,
per poter cedere la licenza di tabaccheria sia necessaria l'autorizzazione dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli - Ufficio dei Monopoli.
Per quanto concerne la possibilità di cedere il solo ramo d'azienda dei tabacchi non credo ci siano particolari ostacoli ma consiglio di contattare preventivamente il SUAP del Comune.
 
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