Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Dimissioni senza periodo di preavviso

PER MICHELE

esatto...i capi non più tardi di meno di un mese fa ci hanno comunicato che la società è in liquidazione...tant'è che lo stipendio di febbraio è arrivato a marzo in due rate del 50% ciascuna.

Per marzo si vedrà se arriverà qualcosa.

Attualmente quindi la situazione è questa:l'azienda (una spa) è in liquidazione.

Se poi andrà in fallimento non si sa....ma è una opzione che mi tengo pronta visto che potrebbe succedere.
I miei crediti sono relativi a ferie e permessi non goduti, il TFR e lo stipendio di marzo se non dovesse essere pagato.

In questo caso quindi mi devo rivolgere ad un avvocato?

E per dovermi insinuare che prassi dovrei seguire?
 
PER MAURO

fai riferimento alla risposta che ho dato a Michele e ti aggiungo:

-il comportamento è stato scorretto sia perchè non ci è mai stato detto niente della situazione aziendale sia perchè, ad oggi, lo stipendio di marzo potrebbe non essere pagato

-la diffida non è percorribile nei tempi che mi hai indicato perchè ho già in mano un altro contratto di lavoro firmato con decorrenza 1/4 per il quale avrei il benestare della mia attuale azienda che mi firmerebbe la lettera di dimissioni con questa postilla: "l'attività lavorativa cesserà a far data dal 31/03/2005 e che non sarà richiesta, e quindi prestata attività lavorativa durante il periodo di preavviso, e che al riguardo non sarà trattenuto il relativo periodo di preavviso"

-la trattenuta di ferie e permessi non goduti, tfr, etc. non è tanto una penale ma quanto un discorso di mancanza di liquidità che ha portato l'azienda allo stato di liquidazione

-con i capi ci sono stati colloqui e loro mi hanno avallato la firma delle dimissioni con la postilla del mancato preavviso. Credi che possa bastare?
 
Scusami, se è così, non c'è alcun problema.

Nella lettera scriverai che
"il sottoscritto ..... rassegna le proprie irrevocabili dimissioni, con cessazione della propria attività lavorativa dal 31.3.2005, dovute alle note ragioni che ha già avuto modo di esporre verbalmente.

Come convenuto con il dott. ...., la Vs. Azienda dispensa lo scrivente dal periodo di preavviso e pertanto non sarà da Voi trattenuto il relativo periodo di preavviso.

Lo scrivente ringrazia la Società per le opportunità offerte in termini di gratificazioni e di conoscenze.

Con ossequi"



Fatti controfirmare la lettera di dimissioni dal Grande Capo, PER ACCETTAZIONE.

Portala subitoo.

Per quanto riguarda i crediti vantati, aspetta un mesetto e poi vai dal Sindacato.
Speriamo di no, ma dovrai insinuarti nel fallimento e poi dovrai chiedere il tfr all'inps.
 
Ottimo Grazie! Molto professionale questa forma!!

in quel modo il mio ultimo giorno è il 31/03 compreso giusto?

Per quanto riguarda i crediti vantati (ferie, permessi,tfr, eventuale stipendio di marzo) qual è la prassi burocratica da seguire per insinuarsi?

hai detto che il tfr è garantito dall'inps...ma in che tempi lo potrò avere?

ed il resto dei crediti?
 
scusa se non sono riuscito a darti dei consigli professionali come mauro, ti ho solo portato la mia esperienza, che mi ha insegnato certe volte a non girare troppo intorno alle cose, ma a puntare in modo diretto, a testa alta e senza paura. Sempre con educazionee molta civilta'... ma senza troppi allisciamenti... comunque ciao
 
Ti ringrazio comunque michele...già che mi hai dato quei consigli mi sei stato utile.
 
delucidazioni periodo di preavviso

Cerco di essere schematico:
1.Mia moglie ha presentato la lettera di dimissioni comunicando il previsto periodo di preavviso.
2.Il suo capo reparto le ha consigliato un periodo di "riflessione" concedendole 10 gg di ferie + altri gg di permesso di ore da recuperare.
3.Mia moglie ha insistito nel consegnare la lettera.
4.Lui le ha riferito che così facendo non le "pagherebbero" i gg di preavviso.
5. Come stanno le cose sul periodo di preavviso?
 
allora, se tu non dai giorni di preavviso loro non sono tenuti a pagarteli.praticamente te li levano dall'ultima busta paga o dal tfr
a me è successo cosi, solo che i miei nuovi capi me li han restituiti perche non ho dato il preavviso per motivi di urgenza loro
 
La mia compagna in data 15.10.2005, presentera' lettera di dimissioni nel negozio nel quale lavora da 8 anni come commessa al IV livello.
Di legge dovrebbe dare 30 gg di preavviso.
Cosa succede se invece dalla data del 15.10.2005 cessa di lavorare?

La mia idea, le trattengono un mese di stipendio e' cosi?

Grazie e Saluti
Franco
 
Faccio molta fatica a capire i motivi per cui un dipendente mostra massima disponibilità quando lo si assume e faccia il fiscale quando interrompe il rapporto.
Se si decide di cambiare lavoro mi sembra corretto avvertire il datore di lavoro al fine di provvedere, senza creare disagi all'azienda, alla tua sostituzione.
A quel punto la lettera di licenziamento è una mera formalità e la si può, in accordo con il datore di lavoro, retrodatare
 
Alto