Elbravodelsolar
Utente
Riferimento: dichiarazione reddito retribuito all'estero
Eccomi di nuovo.
Un collega mi ha spiegato in cosa consiste il reddito convenzionale... prima mi era sfuggito e ora sono tornato qui a leggere cosa si era scritto un po' di tempo fa.
Avete scritto che il rddito convenzionale richiede che la residenza sia in Italia... quindi un iscritto AIRE non ha diritto a tale "convenzione"? C'e' un testo che spiega bene questo dlicato punto?
Ai fini tassativi, cioe' per avere tutto il piu' "pulito" possibile con il fisco, per andare a pagare il meno possibile, conviene continuare a essere cittadino residente italiano e denunciare un reddito convenzionale (sto sempre parlando di lavoratori che prestano il loro servizio come dipendenti di un'azienda italiana e non in un paese terzo), o conviene essere nelle liste AIRE e avvalersi della facolta' di non dichiarare il reddito percepito all'estero in quanto gia tassato nel paese in cui viene percepito (e in cui si lavora)?
Spero di essere stato chiaro.
Grazie
Davide
Eccomi di nuovo.
Un collega mi ha spiegato in cosa consiste il reddito convenzionale... prima mi era sfuggito e ora sono tornato qui a leggere cosa si era scritto un po' di tempo fa.
Avete scritto che il rddito convenzionale richiede che la residenza sia in Italia... quindi un iscritto AIRE non ha diritto a tale "convenzione"? C'e' un testo che spiega bene questo dlicato punto?
Ai fini tassativi, cioe' per avere tutto il piu' "pulito" possibile con il fisco, per andare a pagare il meno possibile, conviene continuare a essere cittadino residente italiano e denunciare un reddito convenzionale (sto sempre parlando di lavoratori che prestano il loro servizio come dipendenti di un'azienda italiana e non in un paese terzo), o conviene essere nelle liste AIRE e avvalersi della facolta' di non dichiarare il reddito percepito all'estero in quanto gia tassato nel paese in cui viene percepito (e in cui si lavora)?
Spero di essere stato chiaro.
Grazie
Davide
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