Buongiorno. Scrivo in questo forum se per caso qualcuno ha già trattato caso analogo, non avendo avuto ancor riscontro ove ho posto il quesito.
Un erede presenta dichiarazione integrativa per la sorella deceduta, rilevando che per un periodo d'imposta in cui era ancora viva, era stato dichiarato il reddito di una CU, omettendo quello di un’altra CU. Per il ravvedimento della dichiarazione infedele e delle imposte derivanti dall'integrativa non dovrebbero essere dovute le sanzioni ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. 472/1997, ma l’erede è tenuto a ravvedere anche i maggiori acconti per il periodo successivo derivanti dall'integrativa (con originaria scadenza quando il de cuius era ancora in vita) per un importo almeno pari all'imposta dovuta nell'anno successivo (con conseguente necessità di presentare integrativa anche per l'anno successivo per indicare tali acconti versati)?
Grazie a quanti potranno dare valide indicazioni
Un erede presenta dichiarazione integrativa per la sorella deceduta, rilevando che per un periodo d'imposta in cui era ancora viva, era stato dichiarato il reddito di una CU, omettendo quello di un’altra CU. Per il ravvedimento della dichiarazione infedele e delle imposte derivanti dall'integrativa non dovrebbero essere dovute le sanzioni ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. 472/1997, ma l’erede è tenuto a ravvedere anche i maggiori acconti per il periodo successivo derivanti dall'integrativa (con originaria scadenza quando il de cuius era ancora in vita) per un importo almeno pari all'imposta dovuta nell'anno successivo (con conseguente necessità di presentare integrativa anche per l'anno successivo per indicare tali acconti versati)?
Grazie a quanti potranno dare valide indicazioni